I viaggiatori business donna – businesswomen, per dirla all’inglese – sono un segmento di mercato sempre più importante; i cambiamenti sociali e il ruolo che le donne hanno assunto nel mondo del lavoro negli ultimi decenni hanno fatto aumentare la loro rilevanza per l’industria del turismo, con necessità ed esigenze spesso differenti e a volte più specifiche rispetto a quelle dei colleghi uomini. Oggi nel mondo il numero delle donne che viaggiano da sole per motivi di lavoro è praticamente uguale a quello degli uomini, per un totale di viaggi generati e notti trascorse fuori casa che in sostanza si equivalgono.

A dire il vero, la domanda turistica costituita dalle donne che viaggiano da sole non è un fenomeno recente, e sono già molti i tour operator e le agenzie di viaggio (soprattutto straniere) che propongono offerte turistiche leisure appositamente studiate. Molte di queste si concretizzano in pacchetti vacanza che permettono di visitare una determinata località scoprendola “con occhi di donna”; parliamo di suggestioni culturali che coinvolgono artiste, fotografe, cuoche, esperte di moda e così via, che vivono e lavorano nelle diverse località, e che guidano le turiste dal punto di vista esperienziale attraverso il coinvolgimento nelle più diverse attività provviste di valenza ludica ma anche d’apprendimento.

Se il nostro albergo desidera lavorare attivamente per conquistare e soddisfare il pubblico femminile, e soprattutto la parte di questo segmento costituito dalle businesswomen, occorre analizzare nel dettaglio quali sono gli elementi valutati come “critici” al momento della scelta e quelli che maggiormente incidono sulla percezione di qualità del servizio. Numerose ricerche condotte da università e catene alberghiere – sia negli Stati Uniti, sia in Europa – concordano sul fatto che al momento di pianificare e organizzare un viaggio, soprattutto se si tratta di un viaggio di lavoro, le donne che viaggiano da sole vivono una situazione di stress decisamente superiore ai colleghi uomini. Inoltre, le viaggiatrici reagiscono in modo meno disteso agli imprevisti che il viaggio e il soggiorno fuori casa possono comportare.

Un altro aspetto distintivo riguarda il momento della prenotazione del trasporto e dell’albergo: le donne che viaggiano da sole per motivi di lavoro tendono a effettuare la prenotazione con un anticipo decisamente superiore rispetto a quello dei colleghi uomini. Si pensa che tale comportamento dipenda proprio dalla volontà di ridurre il maggiore livello di stress percepito.

Il terzo elemento distintivo riguarda la sicurezza, ovvero la tutela della propria incolumità personale durante tutte le fasi del viaggio, anche durante il soggiorno in albergo. Questo aspetto è davvero prioritario, e incide in modo determinante sulla scelta della struttura ricettiva durante i viaggi di lavoro; la valutazione tiene in considerazione le caratteristiche della location dell’albergo, come per esempio la sicurezza del quartiere o addirittura della specifica via. Ovviamente è un fattore anche culturale, che varia da nazione a nazione, e che dipende dalle abitudini di vita in patria. Per esempio, le businesswomen europee percepiscono meno questo rischio rispetto a quelle americane o canadesi, e la preoccupazione per la propria incolumità personale si accentua durante i viaggi in un’altra città – e soprattutto all’estero – in modo decisamente correlato con la conoscenza e la reputazione della città e del Paese nel quale ci si deve recare.

Da questa breve analisi si possono trarre utili spunti e suggerimenti per introdurre o migliorare i servizi dell’albergo così da aumentare le presenze e la soddisfazione delle donne che viaggiano da sole per motivi di lavoro, oltre a comunicare in modo più mirato la propria offerta a questo specifico segmento di mercato.

5 idee per aumentare la percezione di sicurezza delle clienti che viaggiano da sole.

  • Assegnare alle clienti che viaggiano da sole camere situate preferibilmente al primo piano (o comunque al piano sopra la reception), meglio se localizzate nelle immediate prossimità dell’ascensore e non troppo vicino alle uscite di sicurezza, ed evitare di tenere illuminazione soffusa nei corridoi, soprattutto di notte.
  • Evitare che il personale addetto al ricevimento pronunci a voce alta il numero di camera della cliente al momento del check-in, soprattutto in presenza di altri clienti. Se le serrature delle porte sono a scheda magnetica, si consiglia di limitarsi a scriverlo sul folder che la contiene, indicandolo alla cliente.
  • Accompagnare ogni cliente donna sola nella propria camera, per aiutarla con i bagagli. Una volta arrivati alla camera, entrare insieme a lei per mostrare il funzionamento delle luci, del condizionatore e così via, ma anche per farle percepire il senso di sicurezza del controllo della camera prima del suo ingresso, ricordando anche il numero per chiamare la reception.
  • Se il vostro albergo si trova in una via poco illuminata, prevedere la presenza di vigilantes all’ingresso. Anche se non sussiste quasi mai una reale necessità, questo servizio può aumentare la percezione di sicurezza delle clienti, e ciò può a sua volta influire positivamente sulla loro soddisfazione.
  • Suggerire alla cliente di registrare il numero dell’albergo sul cellulare, per qualsiasi necessità dovesse insorgere quando si trova fuori dalla struttura. Visto che ormai tutti siamo dotati di Whatsapp sui nostri smartphone possiamo creare un canale diretto e immediato con gli ospiti, uomini o donne, attraverso il quale ci possono sempre contattare per avere suggerimenti o informazioni. Si potrebbe poi pensare di creare una “Lady Line”, ovvero una linea telefonica dedicata esclusivamente alle clienti donne che viaggiano sole. Questo semplice accorgimento aumenterebbe sicuramente il senso di sicurezza ed esclusività della nostra accoglienza.

8 specifici servizi in linea con le esigenze del target femminile, e in particolare delle businesswomen.

  • Il servizio di ristorazione dovrà prevedere la presenza di menù ipocalorici, vegetariani e vegani, e piatti realizzati con ingredienti la cui naturalità è garantita. È consigliabile dare informazioni dettagliate sugli ingredienti utilizzati per la preparazione dei piatti, magari apponendo vicino a ogni piatto un codice QR grazie al quale visualizzare le informazioni sul proprio smartphone. Un’altra cosa molto apprezzata dalle clienti donne è l’indicazione dell’apporto calorico di ogni piatto.
  • Per le clienti business che devono partecipare ad appuntamenti fieristici, nei quali la qualità della ristorazione lascia spesso a desiderare, creare un’opzione “packed lunch”. C’è chi potrebbe preferire infatti la preparazione di tramezzini o sandwich, farciti con ingredienti da qualità, da portare con sé dall’albergo.
  • Il courtesy set presente nei bagni delle camere occupare dalle clienti donne deve essere curato nel dettaglio. Gli shampoo e i bagno schiuma devono essere di alta qualità e a base di prodotti naturali, ed è opportuno prevedere anche prodotti struccanti. Non devono mai mancare le ciabattine e l’accappatoio al posto del telo doccia.
  • Uno dei maggiori elementi di stress per le clienti che viaggiano in aereo è legato al rischio dello smarrimento del bagaglio in stiva; perciò gradiscono suggerimenti sui negozi presenti sul territorio ove poter fare, all’occorrenza, acquisti di capi d’abbigliamento e accessori.
  • Inoltre, è comunque opportuno considerare la possibilità di creare convenzioni con negozi di abbigliamento che garantiscano alle clienti degli sconti sugli acquisti; lo shopping è un’attività molto apprezzata dalle clienti donne alla fine dell’orario di lavoro.
  • Prevedere il servizio di ristorazione in camera per le donne che viaggiano da sole e che non desiderano cenare al ristorante. Per molte donne (ma non solo), cenare da sole è motivo di imbarazzo, di conseguenza questo servizio potrebbe conferire un elevato valore aggiunto. È opportuno avvisare telefonicamente la cliente in camera qualche minuto prima della consegna, in modo che non si trovi impreparata a ricevere l’addetto che effettua il servizio.
  • Se il nostro albergo non prevede un’offerta wellness, vi consiglio di individuare centri benessere di qualità nelle immediate vicinanze dell’albergo con cui creare partnership. Massaggi o trattamenti wellness sono infatti attività complementari molto apprezzate, soprattutto dalle donne che viaggiano sole per motivi di lavoro.
  • Incentivare le clienti donne a fermarsi in albergo qualche giorno in più rispetto a quanto previsto dagli impegni lavorativi, costruendo delle proposte dedicate alla famiglia o alla coppia, può generare maggiore occupazione durante i fine settimana, nei quali la presenza di ospiti business cala fisiologicamente.

5 spunti per comunicare più efficacemente con il target donne che viaggiano sole per motivi di lavoro.

  • Definire i contenuti del messaggio promozionale dell’hotel, e delle informazioni offerte sulla struttura e sul territorio, alla luce degli specifici punti che interessano le donne che viaggiano da sole, poi declinarli coerentemente su tutti i canali di comunicazione disponibili.
  • Creare pagine del sito Internet dell’albergo con informazioni complete, precise e puntuali sui servizi della struttura e sulle caratteristiche del territorio dove l’albergo è situato; esporre tali dati dal punto di vista femminile per fare in modo che le clienti percepiscano la qualità dell’offerta nei loro confronti.
  • Affidare l’attività di social media marketing a una collaboratrice della struttura, così che sia una donna a comunicare con le altre donne. Questo senso di condivisione dei valori e di appartenenza potrebbe avere effetti molto positivi sul successo delle diverse campagne.
  • Organizzare press tour alla scoperta dei servizi dell’albergo e delle caratteristiche del territorio, dedicati a giornaliste di riviste o di portali italiani o stranieri rivolti prevalentemente al pubblico femminile (come per esempio a quelli che si occupano di moda, tendenze & stile).
  • Raccogliere informazioni dettagliate e aggiornate sulle migliori opportunità offerte dal territorio alle donne che viaggiano da sole, e comunicarle giorno per giorno (meglio se al mattino) alle clienti attraverso i diversi strumenti di contatto a disposizione della struttura: il servizio di concierge, la mail, oppure il canale Whatsapp. Indicare tutti i giorni opzioni di svago e relax all’insegna della massima sicurezza per le ore successive al lavoro è un ottimo strumento per aumentare il livello di soddisfazione dei clienti e, naturalmente, delle clienti.

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