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I video colloqui sono una pratica sempre più diffusa all’interno del processo di pre-selezione dei candidati. Durante questa prima fase, al candidato viene richiesto di rispondere ad alcune domande predefinite dal selezionatore e di registrare un video tramite webcam o smartphone. Per i recruiter questo sistema è un modo per rendere più efficiente, veloce e meno dispendioso il processo di pre-selezione.
Il video colloquio è anche un’occasione unica per i candidati in quanto dà loro la possibilità di esprimersi al di là del proprio CV e mostrare la propria personalità. Il video consente, infatti, di far emergere le famose “soft skills”, oggi importanti quanto le “hard skills”, ma impossibili da individuare sulla base di un semplice curriculum.
Affrontare con successo un video colloquio può richiedere competenze diverse da quelle utilizzate nei colloqui di lavoro “tradizionali”. Andrea Pedrini, Country Manager Italia di Visiotalent, azienda leader nel campo del video recruitment, offre alcuni consigli per affrontare al meglio un video colloquio.
1) Scegliere l’ambiente adatto
La scelta del luogo in cui registrare il video è molto importante.
L’ambiente deve essere confortevole e tranquillo in modo da permettere una registrazione ottimale di suoni ed immagini. È consigliabile impostare il telefono in modalità silenziosa, spegnere il televisore e limitare tutti quei rumori di sottofondo che potrebbero creare interruzioni o interferire con la registrazione.
Per quanto riguarda l’illuminazione, è preferibile evitare ambienti bui o eccessivamente illuminati; attenzione anche a non posizionarsi controluce.
Lo sfondo deve essere il più neutro e professionale possibile: per esempio, è meglio effettuare la registrazione dal soggiorno, piuttosto che dalla cucina o dal bagno.
Il dispositivo utilizzato – computer o smartphone – deve essere posizionato su una superficie piana e stabile. Non bisogna, infine, scordarsi di verificare che microfono, webcam e connessione internet funzionino correttamente.
2) Impostazioni
Prima d’iniziare il video colloquio, i candidati devono assicurarsi che tutti i dispositivi siano attivi e funzionanti.
Informazioni sui requisiti tecnici – browser, velocità di connessione internet, gestione delle impostazioni etc… – sono solitamente fornite dal selezionatore o direttamente dal tool di video colloquio.
È, comunque, sempre consigliabile fare un test dei dispositivi prima dell’inizio del colloquio.
3) Preparazione
Essere ben preparati e avere fiducia in se stessi e nelle proprie capacità comunicative è la chiave per un colloquio di successo.
La maggior parte delle piattaforme di video colloquio permette ai partecipanti di testare in anticipo il tool e il processo.
Visiotalent, ad esempio, accompagna i candidati, passo dopo passo, durante tutta la fase di preparazione, fornendo loro tutorial specifici, programmi di coaching e un modulo di training che simula l’intervista vera e propria, ma con domande fittizie.
Utilizzare un programma di formazione in vista di un video colloquio è sicuramente un modo molto efficace per familiarizzare con il processo, farsi un’idea della tipologia di domande ed abituarsi a rispondere in un tempo prestabilito.
Il vantaggio principale è che i candidati possono registrarsi, guardare la registrazione e migliorare le proprie prestazioni in preparazione al vero video colloquio.
4) Essere sintentici e andare al “dunque”
Il tempo mediamente concesso per rispondere a ciascuna domanda varia tra i trenta secondi e i due minuti. Può sembrare breve, ma è solitamente sufficiente per permettere al candidato di articolare una risposta esaustiva. L’importante è parlare in modo chiaro ed esprimersi correttamente, senza fretta.
La risposta deve adattarsi al tempo a disposizione: occorre essere sintetici ed utilizzare frasi brevi, motivando le proprie affermazioni (da evitare “humm” e altri tic linguistici). È meglio parlare di tre elementi in dettaglio piuttosto che di una dozzina senza avere modo di svilupparli.
5) Il video colloquio, un’opportunità per distinguersi
Grazie al video, il candidato ha l’opportunità di mettere in luce le proprie capacità. Allo stesso tempo, l’utilizzo di questo tipo di tecnologia permette ai selezionatori d’individuare più rapidamente e con maggiore accuratezza il potenziale dei candidati.
Non bisogna, inoltre, dimenticarsi che la prima impressionè è importante. Un abbigliamento appropriato darà al selezionatore la sensazione che il candidato stia prendendo seriamente la propria candidatura. Il dress code dipende dal settore aziendale, è quindi opportuno informarsi in anticipo sul tipo di abbigliamento richiesto e scegliere un vestiario consono.
Inoltre, il video aumenta l’impatto della presentazione in quanto offre l’opportunità di esprimersi anche attraverso la gestualità e la mimica facciale. Un candidato che si sente a proprio agio, sorride e mostra empatia ed entusiasmo trasmetterà subito un’impressione positiva e verrà visto dal selezionatore come capace di tenere un atteggiamento positivo e appropriato all’interno di un team.
Per dare una buona impressione e apparire sicuri, è sufficiente posizionarsi di fronte alla webcam e orientare lo sguardo verso di essa. Tutti i colloqui sono fonte di stress, anche quando sono in video. L’importante è cercare di essere naturali ed avere fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.