Aprirà le porte a fine anno, proprio al centro del paradiso sciistico altoatesino, il nuovissimo Bonfanti Design Hotel, ora in fase di completo restyling. A Chienes (Kiens in tedesco), in Val Pusteria, a un passo dalle bellissime piste di Plan de Corones (località inserita nel circuito del Dolomiti Superski: 1200 km di discese, 12 aree sciistiche, un solo skipass), la struttura già nota come Rastbichler Hotel cambia abito e nome e si appresta a diventare uno dei prossimi hot spot del carosello bianco delle Dolomiti.
L’hotel si presenterà quindi alla vigilia del prossimo Natale (l’apertura è prevista infatti per il 20 dicembre) con un nuovissimo e raffinato look, progettato e ridisegnato per regalare ai propri ospiti, vecchi e nuovi, un’esperienza unica fatta di emozioni, comfort, relax e buon gusto.
“Soft design”: questo il concept che ha guidato l’interior designer Francesca Dalla Vecchia nella scelta degli arredi, dei colori e degli spazi del nuovo hotel, secondo un progetto architettonico innovativo che vuole conciliare il design di tendenza ai più moderni comfort senza tralasciare il fascino della tradizione e dell’ospitalità altoatesina.
Il legno, la pietra, i velluti, i toni neutri ma decisi che danno personalità a tutti gli ambienti sono le carte vincenti di questo nuovo progetto che seguirà 3 fasi di ristrutturazione pianificate: la prima, appena conclusa, ha segnato il restyling di alcune parti comuni come il ristorante, il lobby bar, la cucina, il buffet e la cantina; la seconda, che si concluderà a dicembre con l’inaugurazione dell’hotel, interesserà le 40 camere (tra cui alcune Design Double Room di 38 mq ciascuna, in alcuni casi anche comunicanti, con eleganti bow windows e una speciale comfort zone); e la terza e ultima, tra aprile e giugno 2020, vedrà l’hotel prendere piena forma con la realizzazione di un’area spa, una beauty farm, saune, piscina all’aperto, sala fitness e una piccola palestra, nonché di altre camere tra cui le suite di 80 mq con 2 camere da letto.
Il nuovo 4 stelle sarà un piccolo gioiello prezioso e ricercato, un’eccellenza sul territorio non solo dal punto di vista architettonico perché in grado di creare un dialogo tra il design degli interni e la bellezza della natura che lo circonda, ma anche dal punto di vista enogastronomico.
In cucina il giovane chef Maurizio Lauriola, pugliese, propone piatti raffinati e semplici allo stesso tempo, ricette tradizionali altoatesine e specialità italiane rielaborate in chiave moderna e creativa, con l’utilizzo di prodotti regionali sempre freschi e di stagione. Mentre il Direttore dell’hotel, Jan Vlasak, anche ottimo sommelier, ha attrezzato la cantina con una selezione di oltre 100 raffinati vini dell’Alto Adige e dell’Italia e, da dicembre, proporrà ai suoi ospiti regolari degustazioni accompagnate da prodotti locali.