Si è tenuta il 28 ottobre, all’interno di Biz Travel Forum, la tavola rotonda dal titolo “Bleisure e App, la combinazione che sta trasformando il mondo del travel”. Intorno al tavolo si sono trovati Laura Capasa, Head of Marketing per l’Europa di Travelport, Alessandro Petazzi, CEO e co-founder di Musement, e Antonio Labate, Director of Human Resources, Royalty & Copyright di Sony Music Entertainment, a mediare la discussione Paola Baldacci, giornalista di Guida Viaggi.
Laura Capasa ha presentato alcuni dati interessanti derivati dall’ultima ricerca Travelport sul Viaggiatore Digitale che mostrano la diffusione e l’uso di app da parte dei viaggiatori, soffermandosi in particolare su di una nuova forma di turismo chiamato il micro-bleisure, ovvero quei piccoli momenti leisure che i viaggiatori d’affari si ritagliano in una giornata di trasferta, che possono essere la visita ad un museo, piuttosto che lo shopping. Qualche numero di questo cambiamento in atto? Il 43% dei viaggiatori ha ricercato e prenotato un viaggio d’affari interamente sul proprio smartphone nell’ultimo anno, mentre il 49% usa la ricerca vocale per trovare opzioni di viaggio. Dato sorprendente è che il 74% dei millennials è disposto a cedere i propri dati biometrici per sveltire le pratiche di sicurezza e check-in quando viaggia.
Spiega Laura Capasa: “La diffusione del bleisure sta incentivando e incrementando sempre di più l’adozione delle applicazioni mobili, che riescono, molto di più dei tradizionali siti Internet, ad abbattere le tradizionali barriere tra business travel e leisure. Siamo sempre più portati ad organizzare e gestire la nostra vita tramite il nostro smartphone e delle app, questo rende ancora più facile mescolare esperienze personalizzate con momenti di business, dando al ‘bleisure’ una marcia in più. Per le aziende del settore, questo significa che investimenti e progetti nell’ambito delle applicazioni mobili sono fondamentali per cogliere le nuove opportunità. Per questo Travelport ha creato Travelport Digital, grande specialista nello sviluppo di applicazioni mobili per imprese di viaggio. È nostra, tanto per fare un esempio,l’app mobile di easyJet, una delle più apprezzate nel settore. E quest’anno, proprio per le agenzie di viaggio specializzate nel business travel, abbiamo lanciatoTravelport Trip Assist, che le aiuta a coinvolgere i loro viaggiatori in tempo reale in ogni momento dell’esperienza di viaggio, direttamente dal loro smartphone”.
Il contributo di Alessandro Petazzi è stato decisivo per capire come si stanno evolvendo le app e quali sono i flussi di acquisto dei viaggiatori. Infine, Antonio Labate ha presentato le nuove complessità dei viaggi e come la digitalizzazione e l’automazione portano benefici alle aziende.