La partecipazione della Regione Sardegna alla BIT di Milano 2025 si è chiusa con un bilancio estremamente positivo, confermando il ruolo centrale dell’isola nel panorama turistico internazionale. La strategia di promozione messa in campo ha rafforzato l’attrattività della destinazione, puntando su un’offerta sempre più diversificata e su un turismo sostenibile.
Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, Franco Cuccureddu, che ha evidenziato il successo dell’iniziativa: “La BIT 2025 è stata un’occasione straordinaria di confronto e visibilità per la Sardegna. Il grande afflusso di visitatori e l’interesse riscosso dai nostri operatori confermano che la nostra isola è sempre più percepita come una destinazione attrattiva tutto l’anno. Ora l’obiettivo è consolidare i risultati e lavorare per un turismo di qualità, sostenibile e accessibile”.
A sottolineare l’importanza della Sardegna nel contesto turistico nazionale è stata anche la Ministra del Turismo, Daniela Santanché, che ha visitato lo stand regionale e incontrato l’Assessore Cuccureddu. La Ministra ha elogiato il lavoro svolto e ribadito la collaborazione con il Governo, soffermandosi sull’importanza della destagionalizzazione come leva strategica per la crescita del settore.
Numeri in crescita e focus su sostenibilità e turismo esperienziale
Nei tre giorni della manifestazione (9-11 febbraio), lo stand della Sardegna, un’area espositiva di 1040 mq, ha ospitato 54 operatori turistici, oltre alla Fondazione Mont’e Prama, Fondazione Barumini Sistema Cultura, Fondazione Pula Cultura Diffusa e l’Associazione Borghi Più Belli d’Italia. Una presenza che ha contribuito ad attrarre visitatori, buyer internazionali e professionisti del settore.
L’attenzione è stata rivolta ai temi della sostenibilità, del turismo esperienziale e delle nuove opportunità di sviluppo per il comparto. L’Assessorato del Turismo ha puntato su una strategia basata su grandi eventi, mercati internazionali, turismo accessibile e potenziamento dell’offerta ricettiva, con un focus particolare sull’albergo diffuso.
I dati relativi al movimento turistico del 2024 confermano la crescita della Sardegna come destinazione, con un aumento a doppia cifra nei flussi aeroportuali e portuali. Un trend positivo che si punta a rafforzare nel 2025, grazie agli investimenti regionali nelle fiere di settore e nella promozione internazionale.