Arenaways, storica compagnia ferroviaria privata italiana, ha inaugurato sabato 25 gennaio il ritorno sul mercato italiano dei trasporti su rotaia e riprende le sue attività di linea a partire dal 27 gennaio 2025 grazie all’acquisizione da parte della spagnola Renfe, concentrandosi inizialmente su due linee regionali piemontesi: la Cuneo-Saluzzo-Savigliano e la Ceva-Ormea. Queste tratte, chiuse nel 2012 per motivi economici, saranno riattivate con l’obiettivo di migliorare la mobilità locale e promuovere il turismo nel territorio. Il servizio sulla linea Cuneo-Saluzzo-Savigliano prevede 28 corse giornaliere, dalle 6:00 alle 21:00, utilizzando treni ATR 220 dotati di Wi-Fi gratuito, schermi con mappe interattive e distributori di snack salutari. L’obiettivo è trasportare 271.000 passeggeri all’anno entro il 2025 e raggiungere i 350.000 entro il 2034.
Arenaways mira a offrire un servizio di qualità, con particolare attenzione al comfort dei passeggeri e all’integrazione con il trasporto pubblico locale. È prevista l’implementazione di un sistema di bigliettazione elettronica avanzato, accessibile tramite sito web, applicazione mobile e punti vendita fisici, oltre all’integrazione con il Biglietto Integrato Piemonte (BIP) per facilitare l’intermodalità.
Dopo il consolidamento dei servizi regionali, Arenaways punta a espandersi nel settore dei collegamenti Intercity, con l’intenzione di operare sulle linee Torino-Lecce, Torino-Venezia, Milano-Innsbruck-Monaco di Baviera, Roma-Genova e Roma-Reggio Calabria entrando quindi in competizione diretta con Frecciarossa e Italo treno.
Questa strategia mira a migliorare la qualità dei servizi a media e lunga percorrenza, offrendo un’alternativa competitiva nel panorama ferroviario italiano. Il ritorno di Arenaways rappresenta un passo significativo verso una maggiore diversificazione e concorrenza nel trasporto ferroviario italiano, con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti ai passeggeri e promuovere lo sviluppo delle infrastrutture regionali.
Arenaways, fondata nel 2006 da Giuseppe Arena, e oggi guidata dal figlio Matteo, è stata una delle prime imprese ferroviarie private in Italia a sfidare il monopolio di Trenitalia nel trasporto passeggeri. Il suo debutto operativo risale al novembre 2010, con l’introduzione di un servizio passeggeri tra Milano e Torino. Questo collegamento rappresentava una novità significativa nel panorama ferroviario italiano, segnando l’ingresso di un operatore privato nel settore dopo decenni di monopolio pubblico.Il servizio offerto da Arenaways si distingueva per alcune caratteristiche innovative. Oltre al trasporto passeggeri, l’azienda proponeva servizi aggiuntivi a bordo, come la possibilità di trasportare biciclette e automobili, nonché la presenza di comfort moderni per i viaggiatori. Tuttavia, nonostante queste iniziative, l’azienda incontrò diverse difficoltà. Una delle principali sfide fu l’impossibilità di effettuare fermate intermedie lungo la tratta Milano-Torino, a causa di restrizioni imposte dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Queste limitazioni influirono negativamente sulla capacità dell’azienda di attrarre un numero sufficiente di passeggeri, portando alla cessazione delle operazioni nel 2011.