Obiettivi e iniziative per la ripartenza del comparto, sostenibilità ambientale, sociale ed economica della cruise industry, nuove soluzioni di promozione e vendita per conquistare il crocierista di domani e futura distribuzione delle navi in Italia e nel Mediterraneo.
Sono i temi principali della decima edizione di Italian Cruise Day, il forum itinerante annuale di riferimento per il comparto crocieristico ideato e organizzato dalla società di ricerca e consulenza Risposte Turismo in programma a Savona venerdì 29 ottobre.
Il forum, giunto alla decima edizione e organizzato quest’anno in partnership con Palacrociere Savona e con la collaborazione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, sarà il primo appuntamento di settore in Europa a tenersi nuovamente in presenza.
Dopo i saluti istituzionali di Marco Russo – nuovo Sindaco di Savona e Sergio Liardo – Contrammiraglio Direzione Marittima della Liguria, il forum si aprirà con la presentazione della nuova edizione di Italian Cruise Watch, il rapporto di ricerca realizzato da Risposte Turismo contenente i dati più aggiornati e rilevanti sul comparto crocieristico in Italia e non solo.
Secondo i primi dati di Italian Cruise Watch 2021 comunicati oggi in anteprima, nel triennio 2022-2024 sono in programma in Italia oltre 821 milioni di euro di investimenti portuali sulla crocieristica, di cui 258 milioni di euro nell’area delle infrastrutture (31,4%), 231 milioni di euro per interventi di dragaggio (pari al 28,2%) e 210 milioni di euro per nuove strutture e terminal crociere (il 25,7%). Per la prima volta superano la doppia cifra sul totale gli investimenti specifici riconducibili alle tematiche ambientali (oltre 107 milioni di euro, il 13,1%) mentre pesano meno del 2% le altre voci.
A livello geografico, il report di Risposte Turismo evidenzia investimenti significativi programmati da nord a sud, dal Mar Tirreno all’Adriatico. La Spezia, Brindisi, Trapani, Porto Empedocle e Venezia sono i porti che registreranno i maggiori investimenti nel prossimo triennio.
Secondo le proiezioni di Risposte Turismo, a fine 2021 il traffico crocieristico nei porti italiani raggiungerà i 2,7 milioni di passeggeri movimentati (imbarchi, sbarchi e transiti), con una crescita del 325% sui 645mila passeggeri movimentati nel 2020 in piena emergenza sanitaria Covid-19.
Un risultato frutto soprattutto di una buona stagione estiva e delle attese sulla chiusura del secondo semestre che riporterà il traffico crocieristico ai valori del 2001 dopo la caduta ai valori del 1993 registrata nel 2020, ma che è ancora molto lontano dal record storico del 2019 (oltre 12 milioni di passeggeri movimentati).
A livello regionale, a fine anno sarà la Liguria a guidare la classifica con oltre 750mila passeggeri movimentati (+188% sul 2020) e 270 accosti (+183%), davanti a Lazio con 550mila passeggeri movimentati (+164%) e 290 cruise call (+233%) e Sicilia, con quasi mezzo milione di crocieristi movimentati (497.529, +401% sull’anno scorso) e al primo posto per numero di toccate nave (300 con una variazione del +361% sul 2020).
Analizzando, invece, le performance dei singoli scali, Civitavecchia consoliderà il suo ruolo di primo scalo crocieristico italiano per stima di passeggeri movimentati (quasi 550mila passeggeri, +165% sul 2020; 282 toccate nave, +232%)
Genova confermerà il secondo posto già raggiunto nel 2020, movimentando a fine anno 460mila passeggeri (+251%) con 147 accosti (+206%) – e, considerando i soli imbarchi e sbarchi, diventando il primo homeport d’Italia (circa 285mila) – davanti a Palermo (circa 300.000 passeggeri movimentati con 101 accosti).
A seguire Bari (circa 230mila passeggeri movimentati e 116 toccate nave) poi Napoli e Savona a contendersi la quinta posizione con, rispettivamente, circa 200mila e 180mila passeggeri movimentati e 90 e 67 toccate nave. Trieste, che dovrebbe chiudere l’anno con circa 140mila passeggeri movimentati e 84 toccate nave, sarà tra i primi porti crocieristici italiani a riavvicinarsi alle performance di traffico passeggeri del 2019.
Due novità nella top 10 nazionale: Monfalcone e Taranto (rispettivamente 100mila e quasi 90mila passeggeri movimentati in 34 e 28 scali). Tra i due porti crocieristici dovrebbe collocarsi al nono posto La Spezia (90mila passeggeri per 50 scali, variazioni sull’anno scorso +67% e +117%) caratterizzando una classifica che vede tre porti liguri su dieci.
Risultati e variazioni positive che, complessivamente, riporteranno l’Italia al vertice europeo per traffico crocieristico movimentato nei propri scali dopo il sorpasso da parte della Spagna avvenuto nel 2020, con ben undici porti crocieristici tra i primi venti del Mediterraneo (Civitavecchia, Genova, Palermo, Bari, Savona, Napoli, Trieste, Monfalcone, La Spezia, Taranto e Messina).
«La prossima edizione dell’Italian Cruise Day sarà un’edizione speciale. Innanzitutto, perché è quella del decennale, un traguardo importante per un progetto che è cresciuto anno dopo anno. E poi perché segna il ritorno di un appuntamento, dopo un anno di stop forzato, che mai come quest’anno contribuirà a comprendere dove stia andando il settore. Un settore che ancora una volta ha dato prova di saper affrontare e superare le difficoltà e che ci auguriamo, e bisognerà impegnarsi in tal senso, sappia trovare nuove basi su cui costruire una nuova traiettoria evolutiva» ha affermato Francesco di Cesare – Presidente Risposte Turismo.
«È una grande soddisfazione poter ospitare al Palacrociere di Savona la decima edizione del forum di riferimento per il settore crociere in Italia. Come abbiamo visto nelle passate edizioni dell’Italian Cruise Day, le crociere sono una realtà consolidata in Italia, ma con un potenziale ancora in buona parte da esplorare. La fase di ripartenza che stiamo vivendo può rappresentare una grande opportunità per esprimere questo potenziale, creando valore sul territorio e promuovendo uno sviluppo sempre più sostenibile del turismo» ha dichiarato Roberto Ferrarini – Terminal Director del Palacrociere Savona.
Il programma della decima edizione di Italian Cruise Day prevede anche un intervento di Massimo Garavaglia – Ministro del Turismo sull’importanza del turismo crocieristico per l’Italia e, a seguire, gli interventi introduttivi di Ukko Metsola – Director General CLIA Europe, Rodolfo Giampieri – Presidente Assoporti e Valeria Mangiarotti – Senior Vice President Medcruise.
A seguire è in programma la consegna del Premio di Laurea ICD (valore: 1.000 euro) dedicato alla migliore tesi di laurea sulla produzione e/o il turismo crocieristico, e del Premio di Laurea Assoporti (valore: 500 euro) all’autore della migliore tesi sulla portualità crocieristica.
Italian Cruise Day si concluderà, come da tradizione, con la nuova edizione di Carriere@ICD, l’unico career day in Italia dedicato al settore crocieristico, che darà la possibilità a giovani desiderosi di intraprendere un percorso professionale in questo comparto di svolgere una serie di incontri e colloqui one to one con alcune delle più importanti aziende del comparto.
Le aziende che incontreranno i giovani durante la nuova edizione di Carriere@ICD sono Costa Crociere, Costamed, Enterprise Shipping Agency, Family Travel Advisor, Fersina Viaggi, Giver Viaggi, Grandi Navi Veloci, Gruppo Bluvacanze, International Shore Services, Manpower, Medov, Morandi Group, MSC Crociere, PortoLivorno2000, Risposte Turismo, Trumpy Tours, Zampino Viaggi.