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La costa cilentana, situata in provincia di Salerno, è una delle mete turistiche più affascinanti e incontaminate della Campania. Tra i suoi tesori più preziosi spiccano Camerota e Palinuro, due località che incantano ogni anno visitatori provenienti da tutto il mondo grazie alle loro bellezze naturali, storiche e culturali.
Camerota: tra mare e tradizione
Il borgo di Camerota, con il suo fascino autentico e la sua posizione privilegiata, rappresenta una tappa imperdibile per chi desidera immergersi nel cuore del Cilento. Diviso in due realtà complementari, Camerota offre tanto il fascino del centro storico quanto la bellezza della sua marina, Marina di Camerota.
Marina di camerota: la perla del Cilento
Marina di Camerota è una delle località balneari più rinomate della zona, caratterizzata da un mare cristallino, spiagge dorate e una costa frastagliata ricca di grotte marine. Le sue spiagge, come quella di Cala Bianca, Spiaggia del Pozzallo e Cala degli Infreschi, sono state più volte premiate con la Bandiera Blu e si distinguono per la loro bellezza incontaminata.
La cala degli Infreschi, in particolare, è raggiungibile solo via mare o tramite un lungo percorso trekking, regalando panorami mozzafiato che ripagano ogni sforzo. Le escursioni in barca permettono inoltre di esplorare le grotte marine, tra cui la Grotta degli Innamorati e la Grotta del Pozzallo, luoghi dal fascino unico.
Il borgo di Camerota
Nonostante la marina sia il centro dell’attrazione turistica, il borgo di Camerota merita una visita per il suo patrimonio storico e culturale. Arroccato sulle colline, offre una vista panoramica mozzafiato sulla costa e un’atmosfera tranquilla e autentica. Le strette viuzze medievali, le piazzette accoglienti e i palazzi antichi raccontano la storia di una comunità legata alle sue tradizioni e alle sue radici agricole.
Da non perdere è una visita alla Chiesa di San Daniele Profeta e al Palazzo Marchesale, due esempi emblematici dell’architettura religiosa e civile del luogo. Il borgo è inoltre il punto di partenza per diverse escursioni naturalistiche che portano alla scoperta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, patrimonio UNESCO.
Palinuro: leggenda e natura selvaggia
Situata a pochi chilometri da Camerota, Palinuro è un altro gioiello della costa cilentana, famosa soprattutto per le sue grotte marine e le sue spettacolari scogliere.
Capo palinuro e le sue grotte
Capo Palinuro, il promontorio che domina la costa circostante, è il simbolo di questa località. Qui, il mare si tinge di mille sfumature di azzurro e verde, creando uno spettacolo naturale di grande impatto visivo. L’area è famosa soprattutto per le grotte marine, che attraggono ogni anno appassionati di snorkeling, immersioni e fotografia subacquea.
La Grotta Azzurra di Palinuro è forse la più famosa, nota per il riflesso azzurro che il mare proietta sulle pareti della caverna. Ma altre grotte, come la Grotta del Sangue e la Grotta dei Monaci, offrono esperienze altrettanto suggestive, con stalattiti, stalagmiti e giochi di luce che rendono l’esplorazione unica.
Le spiagge di Palinuro
Anche a Palinuro non mancano spiagge da sogno. Tra queste spiccano la Spiaggia dell’Arco Naturale, così chiamata per la presenza di un enorme arco di roccia che si erge a pochi passi dal mare, e la Spiaggia delle Saline, ideale per chi cerca relax e tranquillità.
Una delle peculiarità della zona è la varietà delle spiagge: alcune sono sabbiose, altre sono formate da ciottoli o ghiaia, ma tutte sono bagnate da un mare pulito e trasparente. I fondali, ricchi di flora e fauna marina, sono un vero paradiso per gli appassionati di immersioni.
Storia e mito
Palinuro è avvolta dalla leggenda. Il suo nome deriva infatti da Palinuro, nocchiero di Enea, che secondo il mito virgiliano morì proprio in queste acque durante il viaggio verso l’Italia: cadde dalla nave e naufragato a riva fu ucciso dalla popolazione locale e il suo corpo mai più ritrovato. La leggenda ha lasciato tracce profonde nella cultura locale, e molte storie e tradizioni si rifanno ancora oggi a questa figura mitologica che ha dato il nome all’omonimo promontorio
Per chi ama l’archeologia, nei dintorni è possibile visitare il sito di Molpa, un’antica città del periodo greco-romano, oggi in rovina, ma ancora ricca di fascino e mistero.
In paradiso per il turismo attivo
Camerota e Palinuro non sono solo mare e relax, ma anche mete ideali per chi ama il turismo attivo. I sentieri del Parco Nazionale del Cilento offrono possibilità di trekking per tutti i livelli, con itinerari che attraversano boschi, montagne e aree costiere di straordinaria bellezza.
Un’escursione molto popolare è il Sentiero degli Infreschi, che collega Marina di Camerota con Cala degli Infreschi, attraversando paesaggi mozzafiato e spiagge nascoste. Lungo il percorso si possono incontrare antiche torri di avvistamento, resti di civiltà antiche e una ricca biodiversità.
Anche gli sport acquatici sono molto praticati in zona: kayak, vela, windsurf e immersioni sono solo alcune delle attività che si possono svolgere nelle acque cristalline del Cilento. Le immersioni, in particolare, sono una delle principali attrazioni grazie ai fondali ricchi di fauna marina e ai numerosi relitti di epoca romana che si trovano sul fondo del mare.
Dove soggiornare e gustare le specialità cilentane
Sia Camerota che Palinuro offrono una vasta gamma di soluzioni di alloggio, dalle strutture alberghiere più lussuose ai bed & breakfast e agli agriturismi immersi nel verde. Per chi cerca un contatto più diretto con la natura, i campeggi della zona rappresentano un’ottima opzione, molti dei quali situati a ridosso del mare.
Dal punto di vista gastronomico, la cucina cilentana è un viaggio nei sapori genuini della tradizione mediterranea. Tra i piatti tipici, è possibile gustare la maracucciata, una pietanza a base di legumi, le alici di Menaica, presidio Slow Food, e la mozzarella nella mortella, un formaggio avvolto in foglie di mirto. Accompagnare il tutto con un bicchiere di vino locale, come l’Aglianico o il Fiano, è il modo perfetto per concludere una giornata immersi nella bellezza del Cilento.
