Tanti gli argomenti trattati da Fabio Lazzerini, nella sua nuova veste di CBO di Alitalia, durante il TTG. L’occasione è stata la presentazione della nuova offerta Food & Beverage della compagnia aerea – operativa a partire dal 15 novembre in tutte e tre le classi di servizio – con uno show cooking a cura del Gambero Rosso.
Ma Lazzerini si sofferma anche su altri aspetti. Prima di tutto i numeri, con il terzo trimestre che vede per la prima volta un utile positivo e ricavi in aumento del 9%. Particolarmente evidente l’aumento delle ancillary (+21,9%) mentre il load factor segna +2%, trainato da Magnifica e Premium Economy; anche il cargo segna un +8% in fatturato.
Risultati ottenuti con l’aumento della tariffa media, con il segmento corporate che passa dal 20% al 40% in meno di un anno. “Meno gruppi e più clientela individuale, – dice Lazzerini – per passare da un target principalmente leisure, con grandi numeri ma tariffe basse, a un target business più profittevole”, come dimostra lo shuttle su Londra che segna un + 26%.
In controtendenza le rotte della Winter, che vede Maldive e Mauritius tra le nuove rotte, “per essere rilevanti in alcune aree geografiche senza disperdersi su varie destinazioni” (vedi il Pechino che è stato cancellato dopo pochi mesi). Lazzerini parla anche della Summer, quando verrà lanciato il collegamento Roma-Washington.
In occasione della chiusura dell’aeroporto di Linate per la ristrutturazione della pista, prevista dal 27 luglio al 27 ottobre, i voli da Roma verranno spostati su Malpensa, ma in aggiunta a questi verrà inaugurata la tratta Roma-Bergamo Orio al Serio, con 4 frequenze giornaliere, operata da velivoli Embraer, “perché bisogna osare e continuare ad investire” aggiunge Lazzerini, e migliorare l’offerta e la qualità dell’esperienza di viaggio.
Nell’ambito di questa strategia nel corso del 2018 sono state lanciate alcune novità, come l’apertura di Casa Alitalia presso il terminal E di Roma Fiumicino, il miglioramento dell’esperienza digitale dei clienti attraverso il rinnovo della home page del sito alitalia.com e del processo di web check-in; il lancio di specifici prodotti dedicati a determinate tipologie di clienti, quali, ad esempio, Italy&Europe Pass, Travel Pass, Roma Stopover e Discover Italy.
Punto di forza del Made in Italy è sempre stata la gastronomia, e in questo senso è fondamentale l’introduzione il 15 novembre in classe Magnifica del nuovo menu curato dal Gambero Rosso, basato sull’italianità, ma svincolato dal territorio per “uscire dal cliché pizza e mandolino”, come chiosa il CBO di Alitalia.
La nuova esperienza di bordo
Ne parliamo anche con il nuovo direttore marketing, Quang Ngo Dinh, intervistato da Qualitytravel, che sottolinea come il cambio del caterer, che sarà Gate Gourmet, che già gestisce lo scalo di Malpensa, migliorerà la marginalità.
“Bisogna ottimizzare i processi di handling per dare spazio alla qualità – dice Ngo Dinh, – e così potremo offrire anche sui voli a medio raggio superiori alle tre ore un pasto freddo al posto dello snack che viene proposto ora, per differenziarci dalle low cost e cerare una customer experience che soddisfi sempre più il cliente”.
Next step, implementazioni tecnologiche che nel corso del 2019 permetteranno al passeggero una scelta ‘su misura’ del pasto a bordo.