Il Salone del Mobile.Milano, con la sua vasta area espositiva di 74.457 metri quadrati, ha inaugurato una nuova edizione ospitando 1.950 espositori provenienti da 35 Paesi. La 62ª edizione, che si svolge a Fiera Milano Rho, ha preso il via oggi e durerà sei giorni. Quest’anno, l’evento segna un’ulteriore evoluzione, con l’introduzione delle neuroscienze per ottimizzare la disposizione degli stand e un approccio “people first” per rinnovare l’esperienza espositiva, creando gruppi di espositori per affinità tematiche e target di visitatori. La nuova disposizione dei padiglioni mira a massimizzare i benefici per i visitatori, migliorando la chiarezza dei percorsi e garantendo una maggiore visibilità e riconoscibilità per tutti gli espositori. Inoltre, sono state create condizioni ottimali per offrire contenuti speciali, che rallentano il ritmo frenetico della fiera e promuovono l’approfondimento culturale e il relax.

Solo l’evento fieristico porterà a Milano oltre 350 mila visitatori. Parallelamente, il Fuorisalone raddoppia questi numeri e, in quella che è ormai la Milano Design Week, trasforma l’intera città in una piattaforma espositiva estesa, con una miriade di 1086 tra eventi, installazioni, e showroom aperti che animano vari distretti di Milano. Questo fenomeno di design decentralizzato amplifica l’attrattiva di Milano, contribuendo significativamente al turismo e all’economia locale durante la settimana del design. Gli eventi del Fuorisalone, disponibili sul sito https://www.fuorisalone.it/, esplorano il tema “Materia Natura”, promuovendo un dialogo tra creatività e sostenibilità​. Le zone di Brera, Tortona, Isola e 5Vie, tra le altre, diventano punti focali di questa festa del design, ognuna con una propria identità e serie di eventi che attrae un pubblico internazionale. Questa vasta partecipazione ha un impatto diretto su vari settori economici locali, dalla ristorazione all’alloggio, incrementando l’occupazione di hotel, l’uso dei servizi di trasporto e il consumo nei ristoranti e nei negozi. L’edizione 2023 di Salone e Fuorisalone ha generato un giro d’affari di oltre 800 milioni di euro e ha attratto oltre 600.000 visitatori provenienti da tutto il mondo.

La filiera dell’arredo si presenta all’appuntamento di aprile con risultati impressionanti: un fatturato di 52,7 miliardi di euro e un saldo commerciale positivo di oltre 8 miliardi di euro, un incremento del 16,7% in un settore che occupa circa 300.000 lavoratori e comprende più di 66.000 aziende.

Le manifestazioni del 2024 includono il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project, EuroCucina/FTK, Technology For the Kitchen, e SaloneSatellite: eventi che offrono agli espositori completa libertà creativa, con stand che funzionano sia come elementi architettonici che comunicativi, sempre più sostenibili attraverso il riutilizzo o la rigenerazione. Gli spazi accolgono i visitatori mostrando l’eccellenza delle nuove collezioni e i concetti di lifestyle di ciascun brand, fornendo un’esperienza di visita immersiva ed emozionale che distingue il Salone del Mobile nel panorama fieristico internazionale.

Le edizioni del Salone Internazionale del Mobile e del Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, insieme a S.Project e Workplace3.0, presentano visioni innovative che spaziano dalla responsabilità ambientale e sociale alla valorizzazione dell’artigianato, integrando anche le tecnologie digitali. Narrano l’autenticità e la cultura del progetto attraverso oggetti ri-editati con nuove tecniche costruttive e materiali circolari, proponendo forme che variano dallo scultoreo all’organico, dal decorativo all’essenziale.

EuroCucina, alla sua 24a edizione nei padiglioni 2 e 4, e l’evento FTK, alla sua 9a edizione, esplorano l’ibridazione di contesti e il desiderio di outdoor, mettendo in luce la sostenibilità e l’intelligenza artificiale nel design della cucina, che riafferma il suo ruolo centrale nel domestic living, promuovendo flessibilità e coerenza stilistica ed estetica con il resto della casa.

La 10ª edizione del Salone Internazionale del Bagno nei padiglioni 6 e 10 (185 espositori, di cui 27% esteri, su oltre 17.941,5) racconta di nuovi materiali e linguaggi estetici e progettuali, natura, sostenibilità e tanta voglia di benessere. Sempre più importante, l’aderenza ai principi dell’eco-design, dall’approvvigionamento delle materie prime alla produzione, dal prodotto finale alla sua curva fino al processo di smaltimento. Da anni, le aziende dell’arredobagno investono in ricerca e innovazione per ottenere prodotti a basso impatto ambientale. Questo le ha portate a una riflessione profonda sul water footprint, sul ciclo di produzione e sui materiali. 600 sono i protagonisti del SaloneSatellite che, nei padiglioni 5 e 7, celebreranno i 25 anni della Manifestazione. Tema di quest’anno, appunto, Connecting Design since 1998, a sottolineare il valore di hub e incubatore di connessioni e relazioni tra professionisti in erba e aziende di tutto il mondo. Fra le iniziative per le celebrazioni, un’occasione di mentoring per offrire ai giovani partecipanti di quest’anno l’opportunità di mettersi in contatto con i designer delle assate edizioni, il cui percorso ha “preso il volo” proprio dal SaloneSatellite.

Tra le novità, si segnalano installazioni di grande impatto e incontri significativi, come “Interiors by David Lynch. A Thinking Room” e “Under the Surface” di Salotto.NYC – Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi, oltre a performance su design e alimentazione. Conversazioni e dibattiti arricchiscono il programma, con ospiti di calibro come il premio Pritzker Francis Kéré e Hans Ulrich Obrist, che discutono di prospettive future nel design e nell’architettura.

Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.Milano, e Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, hanno sottolineato l’importanza dell’evento come catalizzatore di nuove idee e tendenze nel settore dell’arredo, celebrando l’impegno verso una maggiore sostenibilità e innovazione. Le loro parole riflettono l’evoluzione continua e il legame profondo con la città di Milano, che vede il Salone non solo come un evento di grande rilievo economico e culturale, ma anche come un momento di incontro e dialogo tra professionisti e appassionati da tutto il mondo.

Autore

  • Domenico Palladino

    Domenico Palladino è editore, consulente marketing e formatore nei settori del travel, della ristorazione e degli eventi. Dal 2019 è direttore editoriale di qualitytravel.it, web magazine trade della travel & event industry. Gestisce inoltre i progetti editoriali di extralberghiero.it, dedicato agli operatori degli affitti brevi e cicloturismo360.it, per gli amanti del turismo su due ruote. Ha pubblicato per Hoepli il manuale "Digital Marketing Extra Alberghiero". Laureato in economia aziendale in Bocconi, indirizzo web marketing, giornalista dal 2001, ha oltre 15 anni di esperienza nel travel. Dal 2009 al 2015 è stato web project manager del magazine TTG Italia e delle fiere del gruppo. Dal 2015 al 2019 è stato direttore editoriale di webitmag.it, online magazine di Fiera Milano Media dedicato a turismo e tecnologia.

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