Si è svolta presso il Convention Center La Nuvola dal 7 al 9 marzo la XXV edizione del Congresso Nazionale AICCER, l’Associazione Italiana di Chirurgia della Cataratta e Refrattiva, che ha riunito oltre 2.000 chirurghi oftalmologi da tutta Italia per l’annuale appuntamento di aggiornamento e confronto. Organizzato da AIM Group come full PCO da diversi anni, è momento di riferimento per la comunità dei chirurghi oftalmologi italiani aperto alle innovazioni e al progresso nelle conoscenze e nella pratica clinica.
In questa edizione i delegati hanno potuto assistere a ben 54 sessioni formative tra plenarie e break-out tenute da 300 relatori, tra opinion leader nazionali e internazionali. Il taglio della formazione è stato come sempre altamente esperienziale e interattivo: 15 interventi reali di chirurgia in diretta, di cui tre complessi, sono stati svolti presso l’Ospedale San Carlo di Nancy e proiettati in sala congressi dove i partecipanti e i relatori hanno seguito tutte le fasi commentate, fatto domande e interagito per approfondirne le procedure.
Questa edizione ha ospitato poi una prima assoluta: il primo intervento di chirurgia refrattiva corneale gestito da remoto, connettendo in 5G il Centro Congressi “La Nuvola” con l’Ospedale San Carlo di Nancy. Venerdì 8 marzo, mentre il paziente si trovava nella sala operatoria dell’Ospedale San Carlo di Nancy, assistito dall’équipe del dott. Scipione Rossi, Direttore Unità Operativa Complessa Microchirurgia Oculare dell’ospedale, dal centro congressi La Nuvola, il prof. Giovanni Alessio , Professore Ordinario di Clinica Oculistica presso l’Università degli Studi di Bari e Direttore del Dipartimento di Oculistica del Policlinico di Bari, ha controllato e guidato l’intervento in real-time con visualizzatore in 3D.
Infine, il XXV Congresso AICCER ha ospitato sette sedute di WET LAB, durante le quali i partecipanti potranno simulare con strumentazione di alta tecnologia le procedure chirurgiche su occhi sintetici.