Non c’è ancora l’annuncio ufficiale, ma è ormai certo l’addio a Qatar Airways di Sua eccellenza Akbar Al Baker, dopo 27 anni di successi in cui, nel ruolo di CEO, ha portato una piccola compagnia aerea del Qatar a diventare il grande gruppo internazionale dell’aviazione che è oggi. Al Baker ha comunicato ai dipendenti la decisione con cui lascia sia Qatar Airways che la leadership dell’ente del turismo del Qatar a partire dal 5 novembre. A giorni quindi è attesa la nomina di un successore. Intanto il Gruppo Qatar Airways ha reso noti i risultati finanziari del primo semestre del 2023/2024, evidenziando una robusta performance. L’anno in corso è stato caratterizzato da una crescita della rete, che mira a fornire un valore economico sostenibile a lungo termine al Qatar, ai partner globali e alle destinazioni servite. La riattivazione della maggior parte della flotta A350 ha portato a un incremento complessivo dell’Available Seat Kilometers (ASK) del 18% rispetto all’anno precedente.
Il Gruppo Qatar Airways ha annunciato infatti un utile netto di 3,736 miliardi di QAR (1,026 miliardi di dollari) per il primo semestre dell’anno fiscale 2023/2024, rappresentando un aumento del 113,8% rispetto all’anno precedente 2022/2023. I ricavi totali del Gruppo per il primo semestre sono saliti a 40,126 miliardi di QAR (11,019 miliardi di dollari), con un aumento del 7,4% rispetto all’anno 2022/2023. I ricavi dei passeggeri, infinem sono cresciuti del 28,5% rispetto all’anno precedente, con un incremento dell’83,3% nei fattori di carico, generando un aumento dei rendimenti del 3,6%.
Il numero totale di passeggeri di Qatar Airways per il primo semestre, conclusosi a settembre 2023, è salito a 19,078 milioni, con un aumento del 22,5% rispetto all’anno precedente. Il successo aziendale è stato notevolmente influenzato da partnership innovative all’interno di oneworld e da alleanze strategiche globali in Australasia, Europa e Cina.
Il margine EBITDA del Gruppo è migliorato, attestandosi al 26,9% per il primo semestre dell’anno fiscale 2023/2024, in crescita di 4,9 punti percentuali rispetto all’anno precedente. La compagnia ha anche annunciato nuove rotte e la ripresa dei voli verso diverse destinazioni, con piani di espansione futura.
Nonostante i risultati positivi, il Gruppo dovrà affrontare come tutto il mondo dell’aviazione, un periodo di incertezze dovuto alle tensioni geopolitiche e al costo del carburante. Le fluttuazioni dei tassi di cambio e le incertezze globali possono influenzare le performance. Tuttavia, l’azienda è determinata a mantenere una forte performance nella seconda metà dell’anno fiscale 2023/2024.