Airbus ha pubblicato i risultati finanziari consolidati per il primo semestre 2024, terminato il 30 giugno. I risultati sono fortemente influenzati dagli oneri significativi nel settore spaziale, ammontati a quasi un miliardo di euro come sottolineato dal CEO Guillaume Faury: “Stiamo affrontando le cause profonde di questi problemi. Nel settore degli aeromobili commerciali, ci concentriamo sulle consegne e prepariamo i prossimi passi dell’aumento della produzione, affrontando le sfide specifiche della catena di fornitura e proteggendo l’approvvigionamento dei pacchetti di lavoro chiave.”
I ricavi consolidati sono aumentati del 4% anno su anno, raggiungendo i 28,8 miliardi di euro (H1 2023: 27,7 miliardi di euro), principalmente grazie al numero di consegne di aeromobili commerciali e a un volume maggiore nel settore Air Power di Airbus Defence and Space. Sono stati consegnati 323 aeromobili commerciali (H1 2023: 316 aeromobili), tra cui 28 A220, 261 della famiglia A320, 13 A330 e 21 A350. I ricavi generati dalle attività di aeromobili commerciali di Airbus sono aumentati del 4%, riflettendo principalmente il maggior numero di consegne. Airbus Helicopters ha consegnato 124 unità (H1 2023: 145 unità) con ricavi stabili anno su anno, grazie a una solida performance nei servizi. I ricavi di Airbus Defence and Space sono aumentati del 7%, trainati principalmente dal settore Air Power, parzialmente compensati dalla recente revisione delle stime di completamento nei sistemi spaziali. Sono stati consegnati quattro aerei militari A400M nel primo semestre del 2024 (H1 2023: 3 aeromobili).
L’EBIT Adjusted consolidato, una misura di performance alternativa che esclude oneri o profitti materiali causati da movimenti nelle riserve relative a programmi, ristrutturazioni o impatti del cambio, nonché guadagni/perdite da cessioni e acquisizioni di attività, è stato di 1.391 milioni di euro (H1 2023: 2.618 milioni di euro). Questa diminuzione riflette principalmente gli oneri registrati nel settore dei sistemi spaziali, pari a 989 milioni di euro.
L’EBIT Adjusted relativo alle attività di aeromobili commerciali di Airbus è diminuito a 1.954 milioni di euro (H1 2023: 2.256 milioni di euro), con l’aumento delle consegne compensato dagli investimenti per preparare il futuro.
L’EBIT Adjusted di Airbus Helicopters è diminuito a 230 milioni di euro (H1 2023: 274 milioni di euro), riflettendo le minori consegne e il mix di programmi.
L’EBIT Adjusted di Airbus Defence and Space è stato di -807 milioni di euro (H1 2023: 78 milioni di euro), riflettendo i 989 milioni di euro di oneri principalmente legati alla revisione delle stime di completamento nei sistemi spaziali.
Il risultato finanziario è stato di -108 milioni di euro (H1 2023: 102 milioni di euro), riflettendo principalmente l’impatto negativo della rivalutazione di alcuni investimenti azionari. L’utile netto consolidato è stato di 825 milioni di euro (H1 2023: 1.526 milioni di euro) con un utile per azione riportato di 1,04 euro (H1 2023: 1,94 euro).
Nel primo semestre del 2024, gli ordini lordi di aeromobili commerciali sono calati rispetto allo scorso anno e hanno totalizzato 327 unità (H1 2023: 1.080 aeromobili), con ordini netti di 310 aeromobili dopo le cancellazioni (H1 2023: 1.044 aeromobili). Il portafoglio ordini comunque ammontava a 8.585 aeromobili commerciali alla fine di giugno 2024. Airbus Helicopters ha registrato 233 ordini netti (H1 2023: 131 unità), inclusi 38 H225 per la Polizia Federale Tedesca nel secondo trimestre. Gli ordini per Airbus Defence and Space hanno invece raggiunto un valore di 6,1 miliardi di euro (H1 2023: 6,0 miliardi di euro).
La crescita della produzione dell’A220 continua verso un tasso di produzione mensile di 14 aeromobili nel 2026, con un focus sulla maturità industriale e sulla performance finanziaria del programma. Inoltre, il 24 giugno 2024, in linea con gli accordi esistenti e come previsto, l’azienda e Investissement Québec hanno concordato di fornire finanziamenti azionari per la Airbus Canada Limited Partnership. Come annunciato a giugno 2024, la traiettoria di crescita della famiglia A320 è stata regolata per riflettere le sfide specifiche della catena di fornitura. Il tasso di produzione di 75 aeromobili della famiglia A320 al mese è ora previsto per il 2027. L’A321XLR, alimentato da motori CFM, ha ricevuto la certificazione di tipo dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) all’inizio di luglio. L’entrata in servizio è prevista per la fine dell’estate 2024. Per quanto riguarda gli aeromobili widebody, l’azienda continua a puntare a un tasso di produzione mensile di 4 A330 nel 2024 e a un tasso di 12 per l’A350 nel 2028.
Prospettive per il 2024
Basandosi sulla situazione attuale, Airbus assume che non ci saranno ulteriori disagi per l’economia mondiale, il traffico aereo, la catena di fornitura, le operazioni interne dell’azienda e la capacità di consegnare prodotti e servizi.
Le previsioni per il 2024 sono le seguenti:
- Consegna di circa 770 aeromobili commerciali;
- EBIT Adjusted di circa 5,5 miliardi di euro;
- Flusso di cassa libero prima del finanziamento dei clienti di circa 3,5 miliardi di euro.
