Oltre un quarto degli host in Italia utilizza i propri guadagni per integrare il reddito. Non tutti però hanno il tempo o modo di ospitare, ma oltre il 40% dei proprietari di casa ospiterebbe di più se avesse più aiuto. Per questo Airbnb ha deciso di lanciare la funzionalità “Rete di Co-Host” per dare la possibilità direttamente in app di trovare e ingaggiare facilmente i migliori co-host della zona per far gestire il proprio alloggio. Un proprietario può ottenere quindi un’assistenza personalizzata in base alle specifiche esigenze: dalla configurazione dell’annuncio, alla gestione delle prenotazioni e la comunicazione con gli ospiti. Questa nuova funzionalità fa parte della Winter Release 2024 di Airbnb che include oltre 50 aggiornamenti alla piattaforma ed è disponibile da subito in 10 Paesi, tra cui l’Italia.
La Rete di co-host permette dunque di selezionare i migliori host su Airbnb: i co-host sono host esperti che hanno una valutazione media di 4,86 stelle, più alta rispetto al 4,62 medio delle grandi società di gestione immobiliare, a cui sembra che Airbnb stia in qualche modo lanciando un segnale. Il 73% dei co-host è composto da Superhost e l’84% gestisce alloggi Amati dagli ospiti, ovvero gli annunci più apprezzati su Airbnb. L’algoritmo di Airbnb suggerirà un elenco di co-host in base a oltre 80 fattori tra cui la posizione, l’esperienza come host e il tipo di alloggio. Sarà possibile consultare i profili e le recensioni che hanno ricevuto, nonché mettersi in contatto con loro direttamente dall’app. Quando si ingaggia un co-host su Airbnb, tutto quello che serve per lavorare assieme si trova già all’interno dell’app. E’ possibile inviare messaggi al proprio co-host, consentire accesso al proprio calendario, condividere i compensi e altro ancora.
Brian Chesky, co-fondatore e CEO di Airbnb, ha dichiarato: “Con la Rete di co- host, stiamo facilitando il lavoro degli host. D’ora in poi, tu metti a disposizione l’alloggio e noi ti troviamo un co-host eccezionale che ti aiuti a gestirlo”.
Inoltre, per offrire agli ospiti un’esperienza su misura quando utilizzano l’app, sono stati introdotti diversi aggiornamenti. Fra le novità si segnalano:
- Tour guidato di benvenuto: ai nuovi ospiti, Airbnb offre ora una panoramica virtuale dell’app.
- Destinazioni consigliate: quando si tocca la barra di ricerca, l’app suggerisce le località in base alla cronologia delle ricerche e delle prenotazioni. Inoltre, vengono offerti percorsi rapidi per trovare le ricerche passate e gli annunci consultati di recente.
- Consigli per la ricerca: l’app mostra suggerimenti pertinenti per aiutare a trovare soggiorni last minute, sconti offerti dagli host e altro ancora. Ad esempio, se un ospite desidera prenotare un alloggio per 6 giorni, viene suggerito di prolungare il soggiorno di una notte per usufruire di uno scontosettimanale.
- Filtri consigliati: Airbnb ha ripensato i filtri di ricerca in modo che riflettano le prenotazioni passate e la ricerca attuale. Ora è possibile visualizzarli, aggiungerli e anche rimuoverli più facilmente.
- Caratteristiche personalizzate: l’app mette in evidenza i dettagli rilevanti per la ricerca. Ad esempio, se si viaggia con bambini, vengono mostrati servizi come la stanza dei giochi o il cortile.
- Nuova pagina di checkout: Airbnb ha introdotto una pagina di checkout semplificata per gli ospiti ricorrenti.
- Metodi di pagamento locali: a breve, Airbnb introdurrà oltre 20 metodi per pagare in tutto il mondo, tra cui Vipps in Norvegia, MobilePay in Danimarca e MoMo in Vietnam.
“Per decenni, le app di viaggio hanno seguito un modello standard per tutti. Abbiamo deciso di cambiare le cose”, ha concluso Brian Chesky “Abbiamo infatti introdotto decine di nuove funzionalità per garantire un’esperienza più personalizzata su Airbnb.”