AIM Group International, società con 60 anni di esperienza in congressi, eventi e comunicazione, ha pubblicato il Corporate Annual Report 2019, annunciando risultati economici e di business positivi relativi all’attività del 2019. Questi ovviamente non permettono all’azienda di rilassarsi sui fasti del passato in un momento di crisi globale, semmai mettono in evidenza lo stop forzato di un processo di crescita costante del Gruppo negli ultimi anni causato dall’emergenza sanitaria e offrono una rassicurazione per affrontare il difficile presente.
Analizzando più a fondo i risultati economici, AIM Group si conferma leader di mercato: il Bilancio Consolidato 2019 è positivo, con un fatturato complessivo superiore al 2018 e un EBITDA positivo. In particolare, l’EBITDA è di circa 2,7 milioni di euro, il fatturato è di 106,6 milioni di euro, con un incremento del +7,7%. Il fatturato complessivo è di 120 milioni di euro se si includono anche le società non interamente controllate dal Gruppo. Questi numeri sono il risultato di oltre 3000 eventi organizzati nel 2019 per 400 clienti corporate e associativi, gestendo 400mila partecipanti per i quali sono state prenotate 410mila room night in 90 destinazioni.
“I risultati del 2019 evidenziano la capacità del Gruppo di gestire efficacemente le strategie di medio-lungo termine”, commenta Gianluca Scavo, CEO di AIM Group International. “Abbiamo continuato a registrare margini solidi, con performance di mercato superiori alla media, attraverso una visione chiara del futuro e investimenti mirati in tecnologia, processi, prodotti, infrastrutture e risorse”.
“I positivi risultati economici confermano la solidità del nostro Gruppo e sono particolarmente importanti per far fronte all’attuale straordinaria situazione di mercato”, sottolinea Gianluca Buongiorno, Presidente di AIM Group International. “La pandemia globale che ha completamente sconvolto il nostro settore ci ha spinto a rivedere i nostri piani aziendali, a concentrarci sull’innovazione dei servizi, con un importante orientamento delle attività verso gli eventi virtuali e ibridi, e a promuovere una riorganizzazione interna. Pur in un contesto di mercato inedito ed estremamente difficile, guardiamo con fiducia al futuro, facendo affidamento sulla nostra competenza e solida organizzazione, che ci sosterranno per organizzare i numerosi grandi eventi nazionali e internazionali a noi affidati per i prossimi anni, fino al 2025”.