Con un evento spettacolare che ha richiamato celebrità internazionali e figure di spicco del panorama culturale e spirituale globale, Abu Dhabi ha ufficialmente aperto le porte di teamLab Phenomena Abu Dhabi, una delle più ambiziose e innovative esperienze artistiche immersive a livello mondiale. L’inaugurazione, presieduta da Sua Altezza lo Sceicco Khaled bin Mohamed bin Zayed Al Nahyan, Principe Ereditario di Abu Dhabi, segna un nuovo capitolo per il Distretto Culturale di Saadiyat, già sede del Louvre Abu Dhabi e di altre istituzioni di prestigio.
Concepito come spazio dinamico dove arte, tecnologia e percezione si incontrano, teamLab Phenomena Abu Dhabi propone installazioni interattive che rispondono in tempo reale ai movimenti dei visitatori, trasformando ogni visita in un’esperienza unica, irripetibile e profondamente coinvolgente.
La serata inaugurale ha avuto il tono di un evento internazionale di alto profilo. Tra gli ospiti, la vincitrice dell’Oscar Cate Blanchett, Andrew Garfield, Brendan Fraser, Natalia Dyer (Stranger Things), Grant Gustin (DC Comics), Pom Klementieff (Marvel), l’artista Swizz Beatz, il leader spirituale indiano Sadhguru e il produttore Flying Lotus. Ad arricchire l’esperienza, una performance dal vivo del pianista e compositore italiano Ludovico Einaudi, le cui note hanno accompagnato l’esibizione di 6.000 droni sincronizzati e uno spettacolo pirotecnico che ha illuminato il cielo sopra Saadiyat.
Nel commentare l’apertura, Sua Eccellenza Mohamed Khalifa Al Mubarak, presidente del Dipartimento della Cultura e del Turismo di Abu Dhabi, ha sottolineato l’importanza strategica del progetto: “teamLab Phenomena Abu Dhabi rappresenta un punto di svolta nel panorama artistico globale. È un’opera che supera i confini della creatività, della percezione e dell’innovazione tecnologica. Con il nostro partner teamLab, condividiamo l’ambizione di creare esperienze culturali di livello mondiale capaci di ispirare e connettere le persone, rafforzando l’identità e il ruolo di Abu Dhabi come capitale culturale”.
La struttura si inserisce in una visione più ampia di promozione dell’arte contemporanea e di valorizzazione del dialogo interculturale. Grazie al contributo del collettivo artistico giapponese teamLab, il nuovo centro promette di attrarre visitatori da ogni parte del mondo, proiettando la capitale emiratina verso un futuro dove tecnologia, creatività e spiritualità si fondono per offrire esperienze culturali senza precedenti.