L’Ente Turismo Malesia di Parigi, responsabile anche del mercato italiano, ha annunciato una nuova piattaforma di e-learning per gli agenti di viaggio.
L’e-learning è in lingua italiana e percorre tutti gli aspetti della Malesia: la diversità della cultura, le città iconiche, la lussureggiante foresta pluviale tropicale, le isole incontaminate e tutte le bellezze naturali della Malesia. Ma viene dato anche un focus particolare alle esperienze, grazie al fatto che la Malesia non ha solo località poco affollate e ampi spazi, ma anche un ricco patrimonio culturale, per certi aspetti ancora del tutto sconosciuto.
Dopo la registrazione al link https://malaysiait.experttraining.eu/, gli agenti di viaggio possono procedere passo dopo passo, rispondendo a un test: chi completa con successo tutti i passaggi riceverà un “certificato di Malaysia Specialist”.
Libra Haniff , direttore dell’ente parigino, commenta “l’e-learning fa parte del nostro piano strategico per il 2021, che evidenzia ancora una volta il nostro sostegno e solidarietà all’industria del turismo dopo le enormi perdite sociali ed economiche che abbiamo subito tutti. Alla Malesia mancano gli italiani, e siamo fiduciosi di poter ricominciare presto in piena forza per dare il bentornato. Nel 2020, subito dopo il primo shock di Covid, abbiamo avviato un intenso web-training con i nostri tour operator, raggiungendo oltre 2.000 agenti di viaggio. E ora abbiamo finalmente completato la piattaforma di e-learning appositamente per loro.
La nostra strategia futura si basa su due essenziali punti osservati durante il 2020:
- L’atteggiamento positivo dei consumatori finali, che in questi mesi non hanno mai smesso di sostenere e apprezzare la Malesia;
- La percezione positiva e stabile sui social media dei valori turistici della nostra destinazione, ora ancora più apprezzati in vista di quel ‘new normal’ che sarà il nuovo modo di viaggiare.
Ecco perché nel 2021 manterremo il focus sulla comunicazione con il trade con gli strumenti digitali (webinar, pubblicità, incontri, eventi virtuali) e manterremo una relazione trasparente con i consumatori”.