Sebbene i viaggi leisure da e per l’Italia non siano ancora consentiti e il rientro nel nostro territorio sia permesso con l’obbligo di isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria (in base al DPCM del 14 gennaio scorso), Sandals and Beaches Resorts sta già adottando misure proattive per quando i clienti potranno tornare a viaggiare in una delle isole caraibiche.
I test, condotti da medici professionisti e certificati, saranno effettuati almeno 72 ore prima della partenza degli ospiti per il rientro nei Paesi di origine e i risultati verranno resi disponibili entro 24 ore, così da rubare ai clienti Sandals il minor tempo possibile, garantendo loro di godere al massimo della vacanza nei propri resorts.
Nei suoi quasi 40 anni di storia, Sandals Resorts si è impegnata costantemente ad implementare e rafforzare i propri protocolli di salute e sicurezza al fine di garantire agli ospiti un viaggio in totale tranquillità e una vacanza ai Caraibi priva di preoccupazioni. Questo nuovo test, eseguito in loco, va ad inserirsi, ampliandoli, nei Sandals Platinum Protocols of Cleanliness, protocolli sanitari certificati tra i migliori del settore che garantiscono standard di pulizia e misure di sanificazione e sicurezza rafforzate.
“Attraverso l’espansione dei Platinum Protocols of Cleanliness, continuiamo a garantire la salute e la sicurezza dei nostri ospiti, per noi priorità assoluta. Ci impegniamo a garantire la loro tranquillità perché siamo costantemente aggiornati sulle procedure attuabili, al fine di tutelare al massimo la loro esperienza, in modo che abbiano sempre fiducia nel nostro operato e raggiungere serenamente i nostri resorts”, ha dichiarato Adam Stewart, Executive Chairman di Sandals Resorts International.