In seguito all’aumento dei casi di Covid-19, ScuolaZoo Viaggi – il più grande tour operator di viaggi di gruppo per ragazzi – ha deciso di annullare tutti i viaggi-evento di Capodanno e di restituire i pagamenti a tutti le ragazze e i ragazzi che avevano già prenotato un posto per le vacanze. È la prima volta dall’inizio della pandemia che un tour operator decide di azzerare il palinsesto viaggi di propria iniziativa. Le mete invernali previste erano 7: sei italiane (Bardonecchia, Roma, Rimini, Sella Nevea, Firenze e Jesolo e Venezia) e una europea (Zagabria). L’annullamento dei viaggi invernali costerà all’azienda circa 2 milioni e mezzo di fatturato, incluso l’indotto. “È una scelta difficile, che ci obbligherà a chiedere sacrifici ai nostri dipendenti, ma la salute dei ragazzi e dei loro familiari viene prima di tutto”, dichiara Gabriele Sada, Managing Director di ScuolaZoo. “La nostra azienda, e il gruppo OneDay, di cui ScuolaZoo fa parte, ha chiesto a lungo al Governo l’apertura di corridoi turistici con tamponi rapidi alla partenza e al ritorno per permettere di viaggiare in modo sicuro, salvaguardando salute e posti di lavoro, ma non ha mai ottenuto risposta. In queste condizioni – conclude Sada – non ce la sentiamo di partire”.