I viaggi nel 2020 sono stati indubbiamente trainati dalla crescita del turismo domestico. Infatti, sono numerosi gli italiani che negli anni passati sceglievano mete estere per i loro viaggi, e che quest’anno hanno deciso di rimanere all’interno dei confini nazionali a causa dell’emergenza sanitaria. I dati di ricerca di Expedia Group dimostrano ancora una volta la crescente popolarità del turismo di prossimità anche per la stagione autunnale, tanto che più della metà delle ricerche effettuate sui siti di viaggio dell’azienda provengono da un pubblico nazionale.
L’Italia, il quinto Paese più visitato al mondo, ha indubbiamente sofferto la mancanza di viaggiatori internazionali durante il periodo di lockdown. La buona notizia è che, parallelamente alla maggiore fiducia del governo sul controllo del virus[3], la volontà dei turisti internazionali di tornare a viaggiare sta registrando un costante aumento.
Ma con la fine delle vacanze estive, quali saranno le tendenze per i prossimi mesi e quali saranno le differenze in termini di destinazioni tra turisti nazionali e internazionali? I dati di ricerca di Expedia Group forniscono alcune prime indicazioni utili per le strutture ricettive italiane.
In autunno gli italiani riscoprono lo stivale
Nonostante vi sia stato un calo delle prenotazioni nella prima metà del 2020 a causa delle severe restrizioni di viaggio, le ricerche dei viaggiatori sui siti di viaggio di Expedia Group per il periodo autunnale hanno mostrato un significativo aumento, con una crescita media del 15% settimana su settimana . E’ bene notare che le ricerche effettuate dagli italiani ammontano a circa il 65% del totale delle ricerche, e che quelle domestiche sono cresciute del 20% settimana su settimana, confermando che l’Italia è la destinazione preferita dai suoi cittadini in questo periodo di incertezza.
Predominano le ricerche last minute
Se consideriamo i comportamenti di ricerca dei viaggiatori italiani, le ricerche last minute sono tra le più popolari. A luglio, Expedia Group ha osservato un aumento del 200% per quanto riguarda le ricerche di soggiorni in hotel nel mese di agosto, rispetto allo stesso periodo di giugno. Il volume di ricerca ha raggiunto un picco massimo (con un aumento del 170%) nella prima settimana di agosto per i soggiorni dello stesso mese, rispetto a quelli della prima settimana di luglio, dimostrando ulteriormente la prevalenza di ricerche e prenotazioni “Last Minute”. Tra le prime cinque destinazioni che hanno attirato l’attenzione degli italiani ci sono il Salento, e in generale la Puglia, seguite da Rimini, la Calabria, Maremma e il Cilento, destinazioni completamente diverse da quelle scelte dai visitatori internazionali. Le località balneari del sud Italia hanno sicuramente attirato la maggior parte dei turisti: dalle bianche sabbie delle centinaia di spiagge che frastagliano la costa pugliese, alla selvaggia bellezza della natura della Calabria, alla maestosa area montuosa del Cilento, patrimonio mondiale dell’Unesco.
Non solo italiani… L’Italia è ancora oggi la meta preferita dai viaggiatori internazionali
Le bellezze del nostro Paese hanno spinto un buon numero (35% del totale) di visitatori internazionali a cercare e pianificare le loro vacanze autunnali in Italia. I turisti tedeschi (30%) sono i più fedeli, seguiti da inglesi (circa il 20%), svizzeri (quasi il 15%), americani (10%) e francesi (10%). Per quanto riguarda le destinazioni, il Lago di Garda è il luogo preferito, seguito da Roma, Venezia, il Lago di Como e Firenze. I viaggiatori internazionali sono attratti dai laghi del Nord Italia anche grazie alla vicinanza al confine. Sono affascinati dalle città d’arte italiane, città ricche di storia, caratterizzate da angoli pittoreschi e scenari internazionali.
“Siamo lieti di constatare che il fascino dell’Italia ha portato ad un numero sempre maggiore di ricerche tra i viaggiatori nazionali e internazionali. I dati dimostrano il crescente desiderio delle persone di viaggiare nei prossimi mesi” ha dichiarato Giovanni Moretto, Direttore Market Management Italia di Expedia Group. “Offrire opzioni di prenotazione flessibili e promozioni last minute, insieme a un approccio comunicativo chiaro sulle misure igieniche possono essere metodi efficaci per convertire i potenziali interessati in veri e propri clienti, perché è questo che i viaggiatori cercano in questo periodo. E’ importante sottolineare che gli albergatori possono sfruttare strumenti e tecnologie di Expedia Group per individuare i segnali della ripresa, in modo da adottare approcci mirati per riorganizzare il loro business. Dopotutto, nove viaggiatori su dieci utilizzerebbero un’agenzia di viaggi online (OTA) per prenotare il loro viaggio”, ha concluso Moretto.