La Bielorussia si sta preparando a ospitare la seconda edizione degli European Games, evento sportivo di livello mondiale, che si terrà nella capitale Minsk dal 21 al 30 giugno 2019 e si è posta il problema di come permettere un notevole afflusso di persone nonostante una politica di visti d’ingresso molto restrittiva. La soluzione è stata quella di abolire il visto per 80 Paesi, inclusa l’Italia, nel periodo dei Giochi per chi ha un biglietto per parteciparvi.
Durante la conferenza stampa tenutasi a Roma, Sergey Kovalchuk, Ministro dello Sport e del Turismo della Repubblica di Bielorussia, ha sottolineato l’importanza di questi Giochi per la Bielorussia, affermando che diventeranno un evento politico e sociale positivo nella storia del Paese. Nel 2016 la Bielorussia è stata scelta come Paese ospitante dei Giochi grazie alla sua ben sviluppata infrastruttura sportiva, alla grande esperienza nell’accogliere gare internazionali di alto livello e a un team di professionisti altamente qualificati.
“Siamo orgogliosi di ospitare la seconda edizione dei Giochi Europei – ha dichiarato – e, in occasione di questo prestigioso evento, a partire dal 27 luglio 2018, la Bielorussia ha rivisto la propria procedura relativa ai visti, permettendo ai cittadini di oltre 80 Nazioni di accedere al Paese attraverso l’aeroporto internazionale di Minsk senza dover richiedere il visto. Inoltre, dal 10 giugno al 10 luglio di quest’anno, ai turisti in possesso di un biglietto valido per gli European Games, sarà consentito l’ingresso in Bielorussia senza visto.”
George Katulin, CEO del Minsk European Games Organising Committee (MEGOC)ha commentato: “Il nostro obiettivo principale non è solo quello di organizzare una competizione sportiva ad altissimo livello per 15 diverse discipline sportive, ma è anche dar vita al più importante evento europeo dell’anno, dando risalto alla Bielorussia, Paese in grado di unire le nazioni in uno spirito di cooperazione, pace e amicizia, come è evidenziato nel nostro claim.”
Secondo le stime annunciate in precedenza da Mikhail Portnoi, Vice Ministro dello Sport e del Turismo bielorusso, per questa seconda edizione degli European Games la Bielorussia accoglierà circa 30.000 turisti stranieri. In vista di questa affluenza turistica, il Presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha siglato un decreto che consente l’ingresso senza visto dal 20 maggio al 10 luglio 2019 per i partecipanti e gli organizzatori dei Giochi, e dal 10 giugno al 10 luglio 2019 per i turisti stranieri in possesso di accredito o biglietti per gli eventi sportivi. Inoltre, le autorità cittadine di Minsk hanno assegnato durante i Giochi circa 2.000 camere per turisti e fan.
In quanto sede delle competizioni sportive internazionali di questo evento dalla portata globale, la Bielorussia darà prova delle sue capacità di Paese ospitante. Alcune delle più grandi e importanti strutture sportive ospiteranno la seconda edizione degli European Games, tra cui l’iconico Dinamo Stadium, che è stato inaugurato negli anni ’30 e recentemente ristrutturato in vista dei Giochi quale simbolo di un nuovo corso per la Bielorussia. Minsk ha anche acquisito popolarità nel panorama sportivo internazionale come Paese ospitante ideale grazie all’ampia capacità di infrastrutture sportive, alla calda ospitalità e alla sua posizione unica. Inoltre, la capitale della Bielorussia ospiterà a settembre 2019 una sorta di sfida Ryder Cup in versione atletica leggera tra Europa e Stati Uniti e il campionato mondiale della Federazione internazionale di hockey su ghiaccio (IIHF) a maggio 2021.
Minsk sta vivendo un importante slancio nel mondo degli affari, dell’innovazione e della tecnologia, affermandosi come centro tecnologico unito a valori culturali e scientifici. Inoltre, Minsk è anche sede del Belarus Hi-Tech Park, che ospita oltre 200 aziende di IT: qui sono nate aziende tecnologiche conosciute a livello mondiale e si trovano le sedi della startup Masquerade di proprietà di Facebook e dell’app di condivisione dei mezzi trasporto Juno.
Organizzati dal MEGOC, gli European Games si tengono ogni 4 anni sotto la direzione del COE, e comprendono competizioni e giochi internazionali tra atleti del continente europeo