“Siamo qui per restare” ha dichiarato alcuni giorni fa nel corso di una cena con la stampa il direttore commerciale di KappaViaggi Michele Mazzini. KappaViaggi non vuole quindi essere solo uno dei tanti brand della francese NG Travel nè, tanto meno, essere vista come la risposta d’oltralpe al Alpitour France. “Se questo fosse vero – ha spiegato Mazzini – allora non dovremmo neanche vendere Alpitour France sul nostro sito b2c”. L’azienda si prepara a crescere velocemente in Italia, tanto che si vocifera della prossima acquisizione di un operatore italiano.
Per sgombrare il campo da ogni ipotesi di presenza a tempo e dare un chiaro segnale alle agenzie viaggi il brand si prepara ad affrontare la stagione estiva con ben 10 strutture commercializzate in Italia, di cui 6 Coralia Club e 4 strutture a marchio Kappa Club.
Le nuove proposte sul territorio nazionale riguardano 2 Club Coralia: il Rasciada*** a Castelsardo
(Sardegna) e il Lipari**** vicino a Sciacca (Sicilia), entrambe disponibili sia con la formula volo+hotel sia con quella solo soggiorno. Per l’estero le novità ruotano attorno al Kappa Club Playa Granada**** a Malaga (Spagna) e ai 2 Club Coralia 4 stelle all inclusive CHC Athina a Heraklion (Creta) e Alegria Dos Playas ad Alicante (Spagna).
Si consolidano contemporaneamente i contratti con i network: dopo il primo accordo con Bluvacanze lo scorso agosto, altre partnership sono state sottoscritte con Gattinoni, Achille Lauro, Betravel, Fespit, Marsupio, Seanet, Uvet, Robintur, Giramondo e Verynet. Dopo aver superato l’obiettivo delle agenzie codificate, che attualmente sono oltre 4mila, KappaViaggi sente inoltre ora la necessità di aumentare da 3 a 5 i promotori monomandatari e di poter contare su ulteriore personale italiano al call center di Nizza.