Nel 2024, il mercato automobilistico italiano ha attraversato una fase di contrazione, registrando un calo complessivo delle immatricolazioni dello 0,5% rispetto all’anno precedente, con un totale di 1.558.704 nuove registrazioni.
Dopo una prima metà dell’anno caratterizzata da una lieve crescita, i mesi successivi hanno evidenziato una tendenza negativa. Ad agosto, le immatricolazioni sono diminuite del 13,4% rispetto allo stesso mese del 2023, con 69.121 unità vendute.
Settembre ha confermato questo trend, segnando un calo del 10,7% con 121.666 immatricolazioni.
Ottobre ha visto una flessione del 9,1%, con 126.488 vetture immatricolate.
A novembre, il mercato ha subito una contrazione del 10,8%, con 124.251 unità vendute.
Classifica dei modelli più venduti
Nonostante il contesto sfavorevole, alcuni modelli hanno mantenuto una posizione di rilievo nelle preferenze degli italiani. La Fiat Panda ha consolidato il suo primato con 99.871 immatricolazioni, seguita dalla Dacia Sandero (60.380 unità) e dalla Jeep Avenger (41.184 unità).
Analisi per alimentazione
Le vetture ibride hanno rappresentato una quota significativa del mercato, attestandosi al 40% delle immatricolazioni totali nel 2024, con una crescita del 10,1% rispetto all’anno precedente. Le auto elettriche (BEV) hanno registrato una quota del 4,2%, con un calo dell’1% nel corso dell’anno. Le ibride plug-in (PHEV) hanno rappresentato il 3,3% del mercato, segnando una diminuzione del 24,4% rispetto al 2023