Il World Travel Market (WTM) di Londra ha aperto i battenti dal 5 al 7 novembre 2024 presso la consueta location dell’ExCeL. Questa 44ª edizione prevede la partecipazione di oltre 40.000 professionisti del settore, con una crescita del 7% nel numero di espositori rispetto all’anno precedente, raggiungendo oltre 4.000 tra enti turistici, albergatori, servizi di trasporto, marchi tecnologici, associazioni ed esperienze provenienti da tutto il mondo.
L’impatto economico dell’evento sulla città di Londra è significativo, con una stima di circa 200 milioni di sterline generate nell’arco di una settimana. Secondo i dati di VisitBritain, i delegati internazionali che partecipano a fiere commerciali nel Regno Unito spendono in media 352 sterline al giorno, portando a una spesa totale stimata di oltre 71 milioni di sterline. Un rapporto di Deloitte indica che per ogni 1.000 sterline spese, si generano ulteriori 1.800 sterline in valore aggiunto lordo diretto nel turismo, contribuendo all’imponente impatto economico dell’evento.
Secondo le stime del WTM London, l’82% dei partecipanti sono visitatori internazionali che spendono denaro per trasporti, alloggi e intrattenimento durante il loro soggiorno in città. Il 40% dei visitatori trascorre tre giorni a Londra per l’evento, il 33% rimane almeno sette giorni, e il 9% dei visitatori internazionali soggiorna nella capitale per almeno nove giorni.
Enit S.p.A. è pronta a rappresentare l’Italia al WTM presso gli stand da N3-200 a N3-210 del centro espositivo. Questa partecipazione vede coinvolte ben 14 regioni italiane, incluse città di rilevo come Roma, Genova, Torino, Milano e Brescia, oltre alla Repubblica di San Marino e a 40 espositori privati. L’area espositiva sarà animata da un programma ricco di eventi e presentazioni, volto a promuovere il meglio delle destinazioni italiane e a consolidare l’immagine dell’Italia come meta turistica di valore.
https://www.facebook.com/share/r/19V3bgzPkf/
L’inaugurazione del Padiglione Italia ha visto la presenza del Ministro del Turismo, On. Daniela Garnero Santanchè, e dell’Ambasciatore Italiano nel Regno Unito. Il programma prevede incontri con le regioni italiane per promuovere destinazioni uniche, tra cui un aperitivo con la Regione Piemonte e la presentazione di eventi sportivi a Roma e di attrazioni medievali nel Lazio. Altri eventi mettono in luce destinazioni come il Piemonte, Genova e la Sicilia, con particolare attenzione al turismo esperienziale e alla sostenibilità.
Tra i progetti in evidenza, l’inserimento della Via Appia tra i siti del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO ha ulteriormente valorizzato il patrimonio italiano, rendendo l’Italia la nazione con il più alto numero di riconoscimenti UNESCO al mondo, per un totale di 60 siti. Questo impegno si affianca a progetti mirati come la nomina di Agrigento a Capitale Italiana della Cultura per il 2025, Gorizia che insieme alla città slovena di Nova Gorica sarà Capitale Europea della Cultura 2025, e i preparativi per eventi di portata internazionale, come il Giubileo 2025 per il quale si aspettano 35 milioni di pellegrini a Roma e le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026.
Il programma del WTM London 2024 comprende circa 60 sessioni di conferenze, suddivise in sei aree tematiche: Diversità, Equità, Accessibilità e Inclusione (DEAI); Geo-Economia; Marketing; Sostenibilità; Tendenze di Viaggio; Tecnologia. Si punta quindi alla qualità delle sessioni che vedranno la partecipazione di reali esperti e leader del settore internazionali, offrendo approfondimenti sulle tendenze attuali e future del turismo.
Un momento di rilievo sarà il 18º Summit dei Ministri, in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite e il Consiglio Mondiale dei Viaggi e del Turismo, che si terrà il 6 novembre. Il tema centrale sarà “Il Potenziale delle Tecnologie Emergenti per il Bene del Turismo”, con la partecipazione di oltre 50 figure politiche influenti nel settore dei viaggi.
Juliette Losardo, Direttrice degli Espositori del WTM London, ha sottolineato l’importanza dell’evento non solo per il settore turistico, ma anche per l’economia londinese: “Mentre gli operatori del settore turistico concludono accordi per un valore di 2,2 miliardi di sterline durante il World Travel Market, siamo orgogliosi che il WTM abbia un impatto così significativo sulla nostra città ospitante, Londra. La varietà di alloggi, la ristorazione di classe mondiale e la ricchezza di attrazioni che la città offre sono un vero richiamo per i nostri partecipanti, molti dei quali utilizzano il WTM London come opportunità per aggiungere giorni di svago, aumentando così la spesa per l’economia.”