Nell’industria degli eventi, la crescente integrazione delle tecnologie di Artificial Intelligence (AI) e Machine Learning (ML) sta delineando nuovi orizzonti per l’ottimizzazione dei processi e l’innovazione creativa. Per questo Triumph Group International (TGI), in collaborazione con il Club degli Eventi, ha recentemente condotto uno studio approfondito per valutare il livello attuale di adozione e comprensione di queste tecnologie nel settore, con una survey tra aziende italiane del settore degli eventi
Principali risultati della survey
Il sondaggio ha coinvolto un campione di 100 agenzie italiane, con una raccolta dati estesa su un periodo di 51 giorni, attraverso piattaforme come Microsoft Forms e canali di distribuzione che includevano newsletter, e-mail, social media e WhatsApp. La partecipazione al sondaggio ha mostrato un tasso di completamento del 100%, rivelando un quadro dettagliato dell’adozione tecnologica nel settore.
Uno degli aspetti più evidenti emersi dalla survey è il divario tra l’interesse verso le AI e ML e la loro effettiva implementazione. Mentre il 50% delle agenzie utilizza forme di AI, principalmente tool come ChatGPT (gratuito e a pagamento), solo il 14% impiega soluzioni avanzate di AI e ML personalizzate. Questo indica una prevalenza di strumenti pronti all’uso che mirano a migliorare e velocizzare il workflow operativo quotidiano. Le aree di impiego principali includono la creatività, la comunicazione e il brainstorming, con l’AI che aiuta principalmente a liberare risorse umane da compiti ripetitivi e ad allocarle in decisioni strategiche
Barriere e sfide
Nonostante il diffuso interesse, più del 65% delle agenzie non ha ancora implementato percorsi formativi strutturati sulle tecnologie AI e ML. Questo mancato investimento nella formazione potrebbe riflettere una difficoltà operativa nell’adozione di queste tecnologie. Inoltre, l’84% delle agenzie non prevede di integrare a breve termine figure aziendali dedicate, come un Manager dell’Innovazione o un Chief AI Officer
Percezione e impatto
Circa il 90% delle agenzie non percepisce le nuove tecnologie come una minaccia per il settore in termini di occupazione. Tuttavia, la percezione dell’impatto delle AI e ML sul settore è ancora incerta per molti, con solo il 55% che vede queste tecnologie come un cambiamento trasformativo. Allo stesso tempo, i benefici attesi, come l’efficientamento dei processi e il risparmio di tempo, sono riconosciuti solo dal 35% delle agenzie
Il report di TGI sottolinea una fase cruciale per l’industria degli eventi: quella di un’opportunità per l’adozione più estesa delle AI e ML. Le tecnologie promettono non solo di migliorare l’efficienza ma anche di rivoluzionare il modo in cui gli eventi vengono concepiti e gestiti, aprendo la strada a esperienze sempre più personalizzate e coinvolgenti .
La sfida attuale per le aziende del settore è di trasformare l’interesse teorico in applicazioni pratiche, superando le barriere operative e formative per sfruttare appieno le potenzialità di queste tecnologie innovative. Inoltre, l’industria degli eventi dovrebbe considerare investimenti mirati in formazione e sviluppo di competenze interne per accelerare questo processo di trasformazione tecnologica.
Maria Criscuolo, Chairwoman di TGI, riassume la visione aziendale: “L’adozione dell’Artificial Intelligence e, in futuro, del Machine Learning è parte integrante della nostra visione di innovazione. Queste tecnologie rappresentano il futuro del nostro settore; ci avviamo verso una realtà che sarà diversa da ciò che conosciamo, creando esperienze sempre più coinvolgenti, personalizzate e sostenibili”
Di seguito il report completo
