Wizz Air ha recentemente sottoposto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) una serie di impegni per correggere alcune pratiche commerciali ritenute potenzialmente ingannevoli, in risposta a un’indagine avviata dall’autorità italiana. Il procedimento, identificato con il numero PS12674, ha avuto inizio a seguito di una segnalazione ricevuta nel luglio del 2023, che ha portato l’AGCM a esaminare due specifiche condotte di Wizz Air relative alla trasparenza dei prezzi e delle condizioni di alcuni servizi accessori.

Le pratiche oggetto di indagine

L’indagine dell’AGCM si è concentrata su due aree principali. In primo luogo, la modalità con cui la compagnia aerea informava i consumatori riguardo il check-in online gratuito e il costo del check-in in aeroporto. Secondo il Garante, durante la prenotazione, il sito web di Wizz Air indicava che il check-in online gratuito poteva essere effettuato solo entro le 24 ore prima della partenza, ma senza precisare che tale finestra si chiudeva tre ore prima del volo. Il costo del check-in in aeroporto, pari a quaranta euro, veniva rivelato solo in un secondo momento, richiedendo ai consumatori di uscire dal processo di prenotazione per trovare queste informazioni.

La seconda area di indagine riguardava le polizze assicurative proposte in abbinamento ai voli. Wizz Air offriva due tipi di assicurazioni – “Assicurazione annullamento” e “Assicurazione Multirischi con Annullamento” – ma secondo l’Antitrust il prezzo presentato appariva ambiguo. Il costo indicato era “/persona”, ma successivamente veniva moltiplicato per il numero di passeggeri e giorni coperti dal viaggio, risultando in una somma finale che non era immediatamente evidente ai consumatori.

L’iter del procedimento e la risposta di Wizz Air

Il procedimento istruttorio è stato avviato l’8 novembre 2023, in seguito alla segnalazione delle possibili violazioni degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo, relativi alla trasparenza delle informazioni e alla protezione del consumatore. Wizz Air ha avuto accesso agli atti del procedimento e ha presentato una prima risposta il 15 dicembre 2023, insieme a una proposta di impegni. Questi impegni sono stati successivamente integrati e rivisti nel corso dei mesi, culminando in una versione consolidata presentata il 7 giugno 2024.

Gli impegni di Wizz Air

Wizz Air ha proposto una serie di modifiche alle sue pratiche commerciali per risolvere i problemi sollevati dall’AGCM. Gli impegni principali includono:

  1. Modifica delle informazioni sul check-in online e in aeroporto: la compagnia aerea si impegna a fornire informazioni chiare e visibili riguardo la finestra temporale entro cui i consumatori possono effettuare il check-in online gratuitamente, chiarendo che si apre 24 ore prima della partenza e si chiude 3 ore prima del volo. Inoltre, il costo del check-in in aeroporto (quaranta euro) sarà reso immediatamente visibile durante il processo di prenotazione.
  2. Rimborso ai consumatori penalizzati: Wizz Air ha accettato di rimborsare i consumatori che, tra il 2019 e il 2023, hanno segnalato difficoltà nell’effettuare il check-in online e si sono visti addebitare il costo del servizio in aeroporto. I consumatori potranno scegliere tra un rimborso del 100% o un voucher (Wizz Credit) pari al 120% dell’importo speso.
  3. Maggiore trasparenza sulle polizze assicurative: la compagnia si impegna a chiarire che il prezzo delle polizze assicurative offerte è indicato “per persona, al giorno, tasse incluse”, e che il prezzo totale sarà visibile in una casella riepilogativa, rendendo l’informazione più accessibile e trasparente.

La valutazione dell’AGCM

L’AGCM ha valutato positivamente gli impegni presentati da Wizz Air, ritenendo che le misure proposte siano sufficienti a risolvere i profili di illegittimità emersi durante l’istruttoria. In particolare, l’autorità ha apprezzato le modifiche relative alla chiarezza delle informazioni sui servizi accessori, in quanto migliorano significativamente la trasparenza delle condizioni economiche per i consumatori. Gli impegni, secondo l’AGCM, offrono strumenti concreti per garantire che i consumatori siano pienamente informati sulle caratteristiche e i costi dei servizi durante la fase di prenotazione. Inoltre, l’autorità ha accolto con favore la decisione di Wizz Air di risarcire i consumatori danneggiati dalle precedenti pratiche, giudicando il rimborso un rimedio idoneo a riparare le conseguenze negative subite dai consumatori.

La chiusura del procedimento

Con la delibera n. 31311 del 19 agosto 2024, l’AGCM ha deciso di chiudere il procedimento senza accertare alcuna infrazione, rendendo però obbligatori gli impegni presentati da Wizz Air. La compagnia avrà sessanta giorni di tempo per informare l’autorità dell’avvenuta attuazione di tali misure. In caso di inottemperanza, l’autorità potrà riaprire il procedimento e applicare sanzioni amministrative che possono variare da 10.000 a 10.000.000 euro, fino alla sospensione dell’attività della compagnia aerea in Italia.

Autore

  • Redazione Qualitytravel.it

    Qualitytravel.it è un web magazine b2b di approfondimento su turismo, business travel, marketing ed eventi: un punto di vista autorevole sui trend di settore e un utile strumento di lavoro per tutti i lettori. Il pubblico a cui ci rivolgiamo è prettamente professionale ed è composto da tutti coloro che lavorano nella filiera del turismo e degli eventi: gestori di hotel e di location, tour operator e agenzie viaggi, dmc e tmc locali, fornitori di servizi e agenzie di organizzazione eventi, trasporti e infrastrutture, attività di ristorazione e catering, divisioni marketing, travel, eventi ed hr delle aziende. Il nostro impegno è quello di fornire un’informazione puntuale su novità e trend del settore, raccontare case study e consigli utili per l’attività quotidiana, offrire uno spaccato del mondo del lavoro e notizie di attualità su business, marketing, bandi e gare di settore.

    Visualizza tutti gli articoli