Il desiderio di viaggiare è palpabile tra i giovani della Generazione Z, ma cosa cercano di preciso in un viaggio? In vista dell’estate 2024, ScuolaZoo ha approfondito il quesito con un recente sondaggio condotto su 3300 giovani tra i 17 e i 26 anni, da cui sono emersi due macro preferenze da parte dei ragazzi: la vacanza ideale e il risparmio economico.
La vacanza ideale
Oltre la metà degli intervistati viaggia per ragioni culturali, spinta dal desiderio di visitare nuove città e nuovi musei e di ampliare i propri orizzonti culturali, o per trascorrere tempo di qualità all’aria aperta, tra escursioni, campeggi e sport estremi. Tre ragazzi su 10 dichiarano di cercare il relax, preferibilmente al mare e nei resort, mentre il 5% propende per i viaggi studio.
Guardando i dati nel loro insieme, emergono due aspetti caratteristici della Generazione Z. Nella quota di giovani che viaggiano per arricchimento culturale si nota il focus sulle competenze e sulla propria crescita personale che spesso contraddistingue le nuove generazioni sul posto di lavoro.
Al tempo stesso, l’attenzione per la qualità dell’aria e, più in generale, per la qualità del tempo trascorso in vacanza, conferma la propensione della GenZ a scegliere stili di vita più sani e ritmi più lenti.
Prima il risparmio
Che la Generazione Z sia una generazione estremamente pragmatica lo dimostrano varie ricerche sull’approccio allo studio e al denaro: lo stesso discorso vale anche per la scelta delle mete delle vacanze estive e degli operatori a cui affidarsi.
Fra coloro che si avvalgono di un tour operator per prenotare le proprie vacanze non c’è spazio per i sentimentalismi: non conta il brand o lo storytelling, ma principalmente prezzo e sconti – fondamentali per il 47% degli intervistati – seguiti dal passaparola (circa il 15%), dalla qualità del servizio clienti (13%), dalla possibilità di fare esperienza di viaggio personalizzate (11,6%) e dalle recensioni online (10%).
Nice to have per il 79% degli intervistati la possibilità di avere un gadget omaggio in meta da parte del brand organizzatore o di un brand partner: non parliamo solo di valigie, ma anche di bottiglie di acqua (31%), snack (25%), creme solari (19%), costumi (17%) o occhiali da sole (8%).
Previsioni per l’estate
Al momento della realizzazione dell’osservatorio avevano già prenotato un viaggio 4 intervistati su 10: gli altri – la maggior parte – dichiarano di avere poca disponibilità economica e di voler aspettare le offerte più convenienti. Insomma, che sia un viaggio organizzato o programmato autonomamente, la tendenza della GenZ rimane quella di trovare il miglior rapporto qualità-prezzo. Tuttavia, malgrado dati e dichiarazioni sembrino suggerire il contrario, solo il 26% degli intervistati dice di aver speso meno di 500 euro per il suo ultimo viaggio, il 74% anche più di 800 euro.