Nel corso del 2023, la compagnia aerea TAP ha registrato un notevole incremento nel numero di passeggeri trasportati, raggiungendo complessivamente 15,9 milioni di persone. Questo dato rappresenta un aumento significativo di 2,1 milioni di passeggeri rispetto all’anno precedente, corrispondente a una crescita del 15,2%. Sul fronte delle rotte italiane, TAP ha superato la soglia del milione di passeggeri, trasportandone oltre 1,1 milioni, e registrando un notevole incremento del 31,8% rispetto al 2022.
A livello globale, il load factor dei voli TAP si è attestato all’80,8%, rappresentando un incremento di 0,8 punti percentuali rispetto al 2022 e un aumento di 0,7 punti percentuali rispetto al 2019, ultimo anno prima dell’impatto della pandemia. L’RPK (Revenue Passenger Kilometer), indicatore di produttività dell’aviazione, ha evidenziato un aumento del 16% rispetto al 2022 e dell’1,4% rispetto al 2019.
Analizzando le prestazioni su rotte a lungo raggio, TAP ha trasportato complessivamente 4,6 milioni di passeggeri, registrando un aumento del 15,1% rispetto al 2022 e del 9,8% rispetto al 2019. Sul fronte delle rotte verso Stati Uniti e Canada, i passeggeri trasportati sono stati 1,46 milioni, con un incremento del 18,4% rispetto al 2022 e del 39,5% rispetto al 2019. Per le rotte verso il Brasile, il totale dei passeggeri ha superato 1,9 milioni, registrando un aumento del 20,3% rispetto al 2022 e dell’8,4% rispetto al 2019.

Le rotte dirette alle regioni autonome delle Azzorre e di Madeira hanno visto TAP trasportare 1,5 milioni di passeggeri nel corso dell’anno, rappresentando un incremento del 13,2% rispetto al 2022 e del 5,7% rispetto al 2019.

Nonostante la crescita in tutti i segmenti di rete rispetto al 2022, TAP non ha ancora completamente recuperato i livelli di traffico pre-pandemici del 2019, evidenziando un calo del 7% rispetto al numero totale di passeggeri trasportati in quell’anno. Questa situazione è in parte attribuibile al piano di ristrutturazione imposto dalla Commissione Europea, che limita il numero di aeromobili e di slot all’aeroporto di Lisbona fino al 2025.

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