Club Med apre il reclutamento per la stagione primavera-estate. Si cercano 1.430 talenti a livello globale, di cui 250 nella zona dell’Europa del Sud (Italia, Spagna, Grecia, Portogallo). Sono disponibili diverse posizioni in vari resort d’Europa situati in posti di mare e di montagna, nel settore alberghiero e della ristorazione, dell’assistenza all’infanzia, dello sport, del benessere, dell’arte e dell’intrattenimento, delle vendite o delle professioni di supporto.
Il 40% dei profili è destinato ai resort balneari e al veliero a 5 alberi, il Club Med 2, e il 60% ai resort di montagna.
I settori interessati dalla ricerca sono:

• catering, bar e cucina: commis, demi-chef di partita, capi partita, pasticceri, personale di catering multi-specializzato, barman, addetti alla vendita di vini e liquori, ecc.
• arte e spettacolo: DJ, tecnici del suono, tecnici delle luci, tecnici del suono e delle luci, coordinatori/coreografi di spettacoli, ecc. Entreranno a far parte dell’Accademia Artistica del Club Med e beneficeranno di una formazione accelerata presso il Resort, al fianco di esperti, per immergersi nel mondo specifico dell’atmosfera del Club Med.
• sport acquatici e terrestri: istruttori di vela, bagnini, istruttori di sci nautico, istruttori di fitness, ecc.
• assistenza all’infanzia: diplomati CAP (certificato di formazione professionale) nella prima infanzia, assistenti all’infanzia, educatori di bambini, infermieri puericultori, animatori di Mini Club, ecc.
• benessere: spa medici/estetisti/massaggiatori, ecc.

Tutti questi incarichi sono aperti per gli appassionati con o senza diploma, in base al ruolo. Per scoprire tutte le offerte e saperne di più sui ruoli richiesti basta collegarsi al sito www.ClubMedJobs.com.

Spiega Guillaume Radius, Direttore Hospitality & Intrattenimento presso il Club Med: “La nostra offerta di ristorazione è in continua evoluzione per soddisfare i nostri G.M. Alcune tendenze storiche del settore si sono accentuate dopo la forte ripresa dell’attività dopo il COVID e richiedono un costante adattamento della nostra offerta e delle nostre organizzazioni. I clienti hanno livelli di conoscenza più alti e non esitano a confrontare l’atmosfera, gli arredi, la qualità del servizio in tavola, i sottofondi sonori e musicali… L’esperienza non è più solo nel piatto, ma si gioca attorno ai cinque sensi”.

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