5500 espositori da 161 paesi: è un ritorno in grande stile quello dell’ITB di Berlino, prima sospeso e poi tenuto solo online negli ultimi tre anni. Dal 7 al 9 marzo 2023 è tornata la più grande manifestazione b2b del turismo europeo, raccontandosi con il nuovo slogan “Open for change”: gli spazi espositivi sono al completo, a disposizione di oltre 1300 buyer selezionati: oltre un terzo in più rispetto al periodo pre pandemico. Il cambiamento è palpabile: da gennaio ITB ha anche una nuova direttrice di manifestazione, la 31enne Deborah Rothe che ha preso il posto di David Ruetz, in carica dal 2002.
Alla cerimonia di apertura il managing director della Fiera di Berlino Dirk Hoffmann ha spiegato: “Soprattutto in tempo di guerra, crisi geopolitiche e cambiamenti climatici, l’industria internazionale del turismo si focalizza sulla forte partecipazione e il maggior dialogo agli eventi di settore. Per questo abbiamo declinato l’evento solo in modalità b2b, aperta solo ai visitatori trade, una mossa già chiesta da espositori e partner prima della pandemia. Dall’1 al 3 dicembre prossimo, invece, la fiera di Berlino sarà aperta anche ai viaggiatori con il Berlin Travel Festival e la fiera leisure Boat & Fun Berlin”.
La Georgia è il paese ospite di ITB Berlino 2023 e ha previsto per questo una presenza massiccia all’interno della manifestazione, incluso l’opening gala ad invito che si è tenuto il 6 marzo al CityCube Berlin, alla vigilia della fiera.
Il programma della fiera prevede 200 interventi e 400 speaker che risponderanno ai temi che riguardano più da vicino l’industria, in particolare la transizione verso un futuro più sostenibile.
L’Italia arriva a ITB con oltre 1400 metri quadrati e 240 aziende co-espositrici aggregate da Enit. In programma la presentazione dell’offerta turistica delle regioni italiane e le campagne di rilancio della Penisola tra cui ThisisIschia. L’Agenzia Nazionale del Turismo porta in Germania dal 7 al 9 marzo 2023 le “isole esperienziali” per esibire tutto lo splendore della geografia seduttiva della Penisola.
La Germania è il primo mercato internazionale a volume per il nostro paese e non è paragonabile a nessun altro mercato in termini di flussi. E’ una Paese di provenienza strategico se si considera che tra gennaio e settembre 2022 mantiene il primo posto. Nei primi 9 mesi del 2022, i viaggiatori tedeschi in Italia aumentano del +88,7% rispetto allo stesso periodo del 2021 e spendono 5,6 miliardi di euro, il 77,6% in più. I pernottamenti effettuati crescono del +65,5%. Nel 2022, la Germania è il secondo paese di provenienza per l’Italia in termini di arrivi aeroportuali che, pari a 1.160.860, rappresentano il 13,7% sul totale internazionale.
“E’ dirompente la grande spinta verso un turismo capace di coniugare nostalgia e modernità, sostenibilità e esperienze esclusive. La filiera sta andando verso la giusta direzione, sta maturando un nuovo indirizzo che ridisegna la geografia dei luoghi e dei viaggi” ha dichiarato Ivana Jelinic Presidente e Ceo Enit.