La Croazia oggi è una meta turistica desiderabile, molto ben posizionata e visibile nel mercato turistico, ed è riconosciuta come una destinazione dove tutti gli ospiti possono perseguire le proprie passioni. L’obbiettivo dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo è di mantenere questa posizione, grazie soprattutto alle pubblicazioni e alle recensioni, professionali e obiettive, dei media stranieri.

Per questo motivo, dopo due anni di pandemia, l’Ente turistico croato ha organizzato a Roma, il 03 novembre, nella splendida cornice del St. Regis, un incontro con i rappresentanti dei media locali, per ringraziali per il lavoro svolto. In questa occasione il Direttore Generale dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo, Kristjan Staničić, ha tenuto una presentazione dove ha commentato l’andamento turistico, sia del traffico, sia dell’attività svolte dall’Ente sul mercato italiano nel 2022, e ha illustrato gli obiettivi per il 2023.

L’Italia è il settimo mercato della Croazia con 900mila arrivi e 4 milioni di pernottamenti nei primi 10 mesi 2022, pari al 76% rispetto al 2019. Un numero che è inferiore alle aspettative se pensiamo che la Germania, primo mercato con 25 milioni di notti, ha incrementato del 17% rispetto al 2019. Circa il 30% degli arrivi italiani è fatto mediante agenzie e i motivi di viaggio ricalcano quelli classici: mare, natura e city break. Un risultato che si punta a far crescere anche grazie all’arrivo dell’euro nel 2023 e la nuova campagna dell’avvento “Croazia piena di vita”.

“Il mercato italiano è tradizionalmente tra i primi 10 mercati da cui generiamo il maggior traffico turistico e questo status è stato mantenuto con successo anche negli ultimi due anni, che sono stati molto impegnativi per tutti noi. Questo è la conferma che la Croazia è riconosciuta su questo mercato come una destinazione turistica di qualità e il nostro obiettivo è quello accrescere ulteriormente il suo valore in futuro come una destinazione sostenibile con esperienze autentiche”, ha affermato Kristjan Staničić, aggiungendo che il prossimo anno la Croazia sarà ancora più competitiva grazie al suo ingresso in Schengen e nell’Eurozona.

“Quest’anno abbiamo registrato un interesse per i viaggi d’intrattenimento e i festival per i giovani, in particolare a Novalja sull’isola di Pag. L’Italia è un mercato molto importante per la Croazia, la tendenza è viaggi più brevi e in più volte. Abbiamo svolto tante attività promozionali (workshop, fiere, presentazioni, incontri con i media, eventi per il grande pubblico, campagne promozionali, ecc.) e tutto questo ha contribuito a creare un’immagine della Croazia molto positiva”, ha dichiarato Viviana Vukelić, Direttrice dell’ufficio rappresentanza dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia.

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