Dopo due anni di pandemia le startup del turismo si riprendono la scena e sono pronte a crescere. È quanto emerso durante il Travel Investor Day, l’evento live che ha messo a confronto a Milano startup e scaleup del turismo e della cultura con gli investitori italiani. Organizzato da Startup Turismo, l’associazione che sostiene le startup nel loro percorso di crescita, Travel Investor Day ha visto la presenza di 12 startup selezionate tra quasi 100 candidature: sono Chipango, Cyclando, Freedome, Group Reservation System, HQ Village, Meeters, Maravilius, Overbooking, Pemcards, Tela, Toratora e Up2You, selezionate in base a criteri di scalabilità, qualità del team, innovazione del modello di business, contesto competitivo e selling proposition.
Tutte hanno presentato i loro progetti innovativi realizzati per andare incontro alle esigenze del consumatore finale di oggi, con un occhio di riguardo alle nuove generazioni di viaggiatori, ma anche con soluzioni B2B per il tour operating e per il settore alberghiero.
Nel parterre degli investitori società di venture capital, business angel, acceleratori, incubatori, grandi aziende del turismo e rappresentanti istituzionali, tra i quali FactoryAccademia/DigitalMagics, Sellalab, Startup Wise Guys, Italian Angels for Growth, Start2impact, IULM, Bper Banca, Alchimia, lastminute | B Heroes, Primo Ventures, Prana Ventures, P101, B Holding, Moffu Labs, PNP, Impact Hub, IEG, Apulia Hotels, Alpitour Corporate Venture Capital, Lazio Innova SpA, InnovUp, Italian Tech Alliance, Invitalia.
“Uno dei compiti dell’Associazione è quello di fare networking creando le opportunità di business per le associate e in particolare per le startup nelle fasi iniziali che hanno bisogno di essere sostenute. Purtroppo con la pandemia il deal flow per le startup del travel si è fortemente ridotto: gli investitori hanno assunto un atteggiamento conservativo, investendo in realtà esistenti e consolidate piuttosto che in nuovi progetti. Con il rischio che se questa tendenza non subisce un’inversione, tra qualche hanno le startup del travel scompariranno” commenta Karin Venneri, presidente di Startup Turismo.
“Questo è un momento importante per il settore delle startup del travel. L’attenzione alla digitalizzazione è molto elevata e ci sono numerosi fondi da investire, anche grazie al PNRR – continua Karin Venneri. – Abbiamo scelto tra tanti, brillanti progetti, studiando con attenzione i pitch e portato sul palco i business plan più meritevoli e con maggior potenziale di crescita, dimostrando che il settore è vivo e vegeto, ricco di idee, innovativo e con persone preparate e professionali”.
Di seguito, in ordine alfabetico, le startup e i loro pitch:
- Chipango (B2B2C) è la prima piattaforma di co-traveling, dedicata ai giovani viaggiatori che cercano compagni affini con cui partire, organizzandosi senza l’intermediazione di tour operator. Ha presentato un pitch per € 300.000, da allocare in marketing & sales per aumentare gli iscritti e nell’ampliamento delle risorse umane.
- Cyclando (B2B2C) è il one-stop shop per le vacanze in bicicletta. La sua mission è quella di creare un ecosistema digitale nel quale sia possibile cercare, comparare e combinare viaggi organizzati da tour operator specializzati in tutta Europa. Chiede € 300.000 da utilizzare per il 63% in marketing & sales e nello sviluppo tecnologico e operativo.
- Freedome (B2B2C) è il marketplace di attività outdoor leader in Italia. Conta oltre1.600 esperienze offerte da 500 operatori professionali. 34.000 persone hanno già scelto Freedome per prenotare e vivere avventure, di cui 25.000 nel 2021 per un totale di € 1,7 milioni gestiti in prenotazioni nell’anno. Ha lanciato un pitch per € 2 milioni di per ampliare l’attività in Italia e per aprirsi ai mercati esteri.
- Group Reservation System (B2B) nasce a inizio 2020 dalla forte convinzione che l’industria dell’ospitalità abbia bisogno di una rivoluzione tecnologica nella prenotazione online di camere per gruppi. È una soluzione Saas che connette Hotel e Travel Provider distribuendo in tempo reale inventario, disponibilità e prezzi per gruppi. Cerca € 500.000 per investire in PMS/CM/CRS, risorse umane, CRM database e marketing B2B.
- HQVillage (B2B2C) valorizza i piccoli borghi italiani come sedi aziendali diffuse, tutelandone l’autenticità e promuovendone condivisione, innovazione e tradizione, attraverso una rete di proprietari immobiliari privati e offerta di servizi. Una piattaforma per scegliere i migliori luoghi da cui fare smartworking per privati e aziende. Cerca € 500.000 da investire in digital marketing, sviluppo della piattaforma, risorse umane.
- Meeters (B2C) è una startup innovativa che offre un nuovo modo di socializzare e condividere esperienze vere; promuove l’incontro tra persone locali con lo scopo di riscoprire le bellezze del nostro territorio. Oltre 30.000 persone sono iscritte a Meeters (il 71% donne) ma il suo obiettivo è raggiungere 200.000 iscritti. Nel 2022 aprirà in Spagna. Ha lanciato un pitch di € 500.000 in convertibile per migliorare l’applicazione e per espandersi.
- Miravilius (B2C) è la piattaforma italiana leader nei viaggi digitali in diretta, che consente di esplorare più di 500 destinazioni in oltre 50 paesi nel mondo in collegamento in diretta con una guida turistica sul posto che passeggia nelle strade delle città e con cui è possibile interagire in tempo reale. Cerca investitori per € 500.000 per ampliare il team, per attività di marketing e costi di produzione.
- Overbooking (B2B), dedicata al settore alberghiero ed extralberghiero, mette in connessione le strutture partner di pari o superiore categoria nella stessa zona per rilocare le prenotazioni in overbooking. Ha sviluppato anche Revenue recovery, un plugin rivolto all’hôtellerie che, integrandosi con i PMS e analizzando i dati storici legati all’occupazione suggerisce quante camere in più vendere rispetto alla reale capacità per compensare le cancellazioni sotto data. Cerca € 500.000 per investire in marketing & sales e sviluppo prodotto.
- Pemcards (B2B2C) è una soluzione innovativa in ambito MadTech (Marketing Advertising Technology), piattaforma di marketing user-generated content che permette al consumatore finale di trasformare miliardi di foto scattate ogni giorno da smartphone in reali cartoline cartacee, stampate e postalizzate in tutto il mondo (mentre l’azienda può profilare e analizzare gli small data). Cerca € 450.000 da utilizzare soprattutto per sviluppo prodotto e marketing.
- TELA è un SaaS/Marketplace per la gestione e digitalizzazione dei luoghi della cultura (musei, sale, eventi culturali). Offre in dotazione alle biglietterie un cloud che gestisce e ottimizza il flusso di lavoro, semplificando i processi di gestione della struttura, di casse fisiche e del personale. Ha lanciato un pitch da € 500.000 per investimenti in risorse umane, marketing, sistemi hardware.
- Toratora (B2C) è una startup che organizza viaggi a sorpresa su misura, a costi contenuti ma garantendo il servizio offerto, in tutta Europa e nei tre mercati di riferimento: Italia – Portogallo – Germania. Il cliente scopre la destinazione di viaggio soltanto una settimana prima della partenza. Cerca € 1 milione per ampliare i servizi, il marketing intelligence, lo sviluppo IT e completare l’allargamento a nuovi mercati.
- Up2You (B2B) aiuta persone e aziende a ridurre il proprio impatto ambientale e ad azzerare le emissioni di CO₂, per rispondere a quella che si configura come la sfida del millennio: far fronte al cambiamento climatico. Per questo offre servizi trasversali per ogni tipologia di business che voglia impegnarsi nella salvaguardia dell’ambiente. La società chiede un investimento da 1 a 2 milioni di € per una serie di attività che comprendono anche l’espansione all”estero.