Il Workshop Turistico internazionale Buy Lazio torna in presenza a Roma dal 4 al 7 ottobre prossimo con oltre 1200 appuntamenti prefissati tra imprese della regione e buyer esteri. Spiega l’Assessore regionale al Turismo ed Enti locali, Valentina Corrado: “Il Lazio è in prima linea nella promozione turistica investendo, sostenendo e credendo fortemente in manifestazioni B2B come il Workshop Turistico internazionale Buy Lazio, una piattaforma privilegiata di incontro tra domanda internazionale e offerta turistica regionale. Ce la stiamo mettendo tutta per promuovere i nostri territori attraverso una strategia di valorizzazione e marketing locale mirata, per la quale investiamo 5 milioni di euro e articolata su più fronti: la partecipazione a Fiere nazionali e internazionali, che finalmente tornano in presenza; la creazione di campagne di comunicazione su media nazionali e internazionali per promuovere il brand Lazio, le sue tante bellezze e la varietà dei segmenti turistici, che includono percorsi esperienziali su tutte e cinque le nostre province, dalle terme ai laghi, dall’enograstronomia ai borghi, dal mare ai cammini spirituali. La stagione estiva è alle spalle, ma il nostro impegno continua consci, da una parte delle difficoltà che gli operatori turistici continuano ad affrontare, dall’altra della necessità di favorire l’afflusso di visitatori tutto l’anno. Per questo motivo, abbiamo prorogato l’iniziativa Più notti, Più sogni fino al 30 novembre così da favorire la destagionalizzazione e stiamo lavorando ad una nuova versione della misura che offra nuovi servizi, coinvolga anche agenzie di viaggio e tour operator e che sia fruibile nei prossimi 12 mesi. Anche il Lazio si farà trovare pronto a questa grande opportunità di sviluppo inclusivo, condiviso, di rigenerazione e innovazione che si prospetta per Roma con la candidatura annunciata ieri dal Presidente Draghi all’Expo 2030. Un’occasione unica per il turismo di tutta la nostra Regione, con importanti ricadute non solo per gli operatori del turismo ma anche per il suo indotto e l’occupazione”.